Family 2012, tutto
è pronto. Un milione di fedeli attesi per la Messa con il Papa domenica
3 giugno al parco di Bresso, 300mila quelli attesi per la Festa delle
testimonianze, 34mila i posti letto messi a disposizione da 11mila famiglie,1023 giornalisti accreditati. Pellegrini attesi da 153 paesi del mondo. Numeri snocciolati da mons. Erminio De Scalzi, presidente della Fondazione Milano Famiglie 2012 in una conferenza stampa
tenuta oggi nell’episcopio di Milano.
De Scalzi ha voluto ricordare i 5mila
volontari diocesani che daranno il loro contributo per la riuscita dell’evento,
insieme agli altri volontari della Croce Rossa e della Protezione
Civile. Una mobilitazione e un calore che dovranno farsi sentire, secondo il
prelato, «fin da subito quando la Papamobile porterà il Santo Padre
dall’aeroporto di Linate a piazza Duomo: sarebbe bello che sul percorso ci
fossero molti fedeli che l’accogliessero festanti». Le comunità parrocchiali
site lungo il percorso sono già state avvisate.
Altri numeri li ha forniti
Daniele Conti, consigliere delegato della Fondazione, che ha ricordato la
natura di esperimento del Family 2012, primo evento con grande masse
organizzato fuori Roma. Non a caso il Consiglio dei ministri lo ha dichiarato
“grande evento”, «senza però stanziare fondi per finanziarlo», ha ricordato
Conti. Altri numeri riguardano il Congresso teologico-pastorale: 6500 gli
iscritti, 900 i ragazzi che parteciperanno al Congresso parallelo per i più
piccoli, 200 i relatori, servizio di interpretariato in 7 lingue ufficiali,
servizio catering, servizi logistici: totale due milioni di spesa. Costo
complessivo del Family 2012: 10 milioni e 200euro, copertura ancora non
completamente raggiunta ma permessa attraverso contributi dell’arcidiocesi di
Milano, della Cei, della Regione Lombardia e di altri enti e da vari sponsor.
Il professor Luigi Campiglio, economista, ha comunicato l’indotto della
spesa che le famiglie sosterranno nella 4 giorni e che ricadrà positivamente sulla
città di Milano: circa 56 milioni di euro. Un buon argomento contro chi critica
l’organizzazione di grandi eventi in tempi di crisi.
Il Prefetto di Milano Gian
Valerio Lombardi, Commissario straordinario dell’evento, ha sottolineato il
grande lavoro di organizzazione e mobilitazione che stanno portando avanti gli
enti coinvolti, e ha assicurato: «L'accoglienza è stata organizzata con grande
professionalità, Milano saprà rispondere bene a questo evento garantendo la
sicurezza del Santo Padre e dei pellegrini».
Infine il cardinale Angelo Scola, arcivescovo di Milano, ha ricordato la sua preoccupazione prima di prendere in mano l'organizzazione del Family 2012 e la grande professionalità mostrata da tutto l'entourage. Poi ha riconosciuto «la
genialità del tema scelto - Famiglia, festa e lavoro -; l'avere collegato cioè la famiglia alla festa e al lavoro, attualità
sostanziale permanente comune a ogni uomo di ogni tempo e luogo».
Scola ha poi invitato
tutta la cittadinanza a partecipare agli eventi con il Santo Padre, anche chi non si è ancora iscritto: «Gli
appuntamenti con Papa Benedetto XVI sono un’occasione straordinaria. Abbiamo
chiesto a tutti di segnalarsi per ragioni organizzative e di sicurezza, ma a tutti sarà
data la possibilità di partecipare, tutti coloro che si presenteranno anche
all’ultimo alla Festa delle Testimonianze alla Santa Messa saranno accolti. La
crisi ci ha riportato ai fondamentali: l'Incontro e la straordinaria presenza
del Santo Padre mostreranno che si può uscire dal tunnel guardando ai luoghi
vivi già in atto nella realtà».