Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
domenica 15 settembre 2024
 
 

Fatima, l'abbraccio a Benedetto XVI

13/05/2010 

L’abbraccio del popolo portoghese è possente. La spianata di Fatima è gremita fno all’inverosimile, mentre la piccola statua della Madonna portata a spalla percorre lentamente tutta la piazza. Benedetto XVI la segue a bordo dellla “papamobile” tra due file di sacerdoti con le casule bianche.

    Sono olre mille i preti, provienti da 33 nazioni del mondo. Il papa celebra la Messa dieci anni dopo la beatificazione di due dei tre pastorelli, dieci anni dopo la rilevazione del Terzo Segreto di Fatima, e 29 anni dopo l’attentato a Karol Wojtyla. Ma non cita alcun anniversario nella omelia delle messa.

    Riprende il concetto che aveva espresso volanto in aereo da Roma martedì e cioè che il messaggio di Fatima riguarda le sofferenze della Chiesa in ogni tempo e richiede alla Chiesa e agli uomini prenitenza, preghiera e fiducia: “Si illuderebbe chi pensasse che la missione profetica di Fatima sia conclusa”.
   
    Ieri sera nella preghiera che ha pronunciato davanti alla Madonnina aveva ricordato l’attentato, ma aveva anche sottolineato che la pallattola che colpì Wojtyla adesso è il simbolo di tutte le sofferenze, i dolori, e le preoccupazioni della Chiesa. Insomma altre “pallottole” potranno colpire la Chiesa in futuro, sparate da dentro come da fuori. Ratzinger è venuto a Fatima con questa missione precisa: slegare la profezia di Fatima dall’attentato a Giovanni Paolo II. E allargare penitenza, conversione e fiducia nel Vangelo a tutte quelle situazioni per le quali occorre imparare di nuovo che l’amore di Dio non abbandona mai l’uomo.

    Insomma la mano della Madonna di Fatima non è in grado solo di deviare un proiettile sparato contro un Papa, ma anche di alleviare le sofferenze di un’ umanità troppo gretta, intrecciata da egoismi di “nazione, razza, ideologia, gruppo, individuo”.

Multimedia
Le più belle immagini di Fatima
Correlati
I vostri commenti
1

Stai visualizzando  dei 1 commenti

    Vedi altri 20 commenti
    Policy sulla pubblicazione dei commenti
    I commenti del sito di Famiglia Cristiana sono premoderati. E non saranno pubblicati qualora:

    • - contengano contenuti ingiuriosi, calunniosi, pornografici verso le persone di cui si parla
    • - siano discriminatori o incitino alla violenza in termini razziali, di genere, di religione, di disabilità
    • - contengano offese all’autore di un articolo o alla testata in generale
    • - la firma sia palesemente una appropriazione di identità altrui (personaggi famosi o di Chiesa)
    • - quando sia offensivo o irrispettoso di un altro lettore o di un suo commento

    Ogni commento lascia la responsabilità individuale in capo a chi lo ha esteso. L’editore si riserva il diritto di cancellare i messaggi che, anche in seguito a una prima pubblicazione, appaiano  - a suo insindacabile giudizio - inaccettabili per la linea editoriale del sito o lesivi della dignità delle persone.
     
     
    Pubblicità
    Edicola San Paolo