Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
lunedì 14 ottobre 2024
 
dossier
 

Ad Alba l'ultimo addio a Michele Ferrero. Il vescovo: «Campione di umanità»

18/02/2015  Con un lungo applauso della folla e l'omaggio dei dipendenti dell'azienda è stato accolto ad Alba il feretro di Michele Ferrero. Alle esequie, presenti il premier Renzi e l'ex presidente del Consiglio Romano Prodi. Due delegazioni dalla casa reale del Belgio e dal Principato di Monaco. Mons. Lanzetti: «Ci sentiamo tutti più orfani e più poveri»

C’erano gli operai vestiti con le divise della Ferrero. Sono stati loro ad attendere il feretro di Michele Ferrero, scomparso sabato scorso a Monaco all’età di 89 anni, davanti alla chiesa di san Lorenzo, ad Alba, dove per l’ultimo addio sono arrivati, tra gli altri, il premier Matteo Renzi, l'ex premier Romano Prodi, il presidente della Regione Piemonte Chiamparino e il sindaco di Torino Piero Fassino.

Quattro maxischermi allestiti nelle vie del centro. Piazza del Duomo gremita. E, all’arrivo del carro funebre un lungo applauso da parte della folla. Ad accompagnare la salma la moglie Maria Franca, il figlio Giovanni, ceo del gruppo con la moglie Paola e Luisa, vedova di Pietro Ferrero, l'altro figlio scomparso alcuni fa in un incidente in Sudafrica. Per Alba, la città della Ferrero, è stata una giornata di lutto: scuole e negozi chiusi, bandiere a mezz’asta e quattro maxischermi posti nelle vie del centro per assistere alla cerimonia. Già martedì sono stati tantissimi i dipendenti, ex dipendenti e semplici cittadini, in totale 10 mila persone, che si sono recati alla camera ardente, allestita all’interno dello stabilimento per il saluto a Michele Ferrero. In serata sono arrivati anche John Elkann e Sergio Marchionne.

«Siamo tutti sentitamente toccati, ci sentiamo orfani e più poveri», ha detto nell’omelia il vescovo di Alba, monsignor Giacomo Lanzetti, che ha celebrato le esequie. «Fuori di retorica – ha detto – è stato un campione di umanità della virtù della nostra terra, ha saputo accogliere in sè l'umanità che è sedimentata nelle nostre colline testimoniandola in modo cristallino e contagioso. Gli diciamo grazie, gli dobbiamo essere grati e sentire il debito di continuare a lavorare con la sua operosità e il suo stile». Poi ha raccontato un aneddoto: «Entrando in chiesa il giorno di San Michele da un ingresso laterale per non farsi riconoscere fu accolto da un applauso e si commosse», ha detto il presule «Tutte le famiglie di Alba sono in lutto e tutti noi ci sentiamo più orfani e più poveri. Tutti sono concordi nel segnalare la grandezza non solo imprenditoriale ma anche umana, civile e morale di Michele Ferrero che sentiamo uno di noi. Sappiamo quanto ha fatto per la sua terra e non solo, sentiamo forte il sentimento del grazie e il debito di continuare a lavorare con la sua operosità e il suo stile»

Il governo era rappresentato anche dal viceministro Enrico Costa e dal sottosegretario Andrea Olivero. In prima fila anche il presidente dell'Anci Piero Fassino. Due delegazioni sono state inviate dalle case reali del Belgio e del principato di Monaco.

Alla fine della cerimonia ha preso la parola Giovanni Ferrero, ora amministratore unico del gruppo: «So che da dove è ci ascolta e queste parole gli scaldano il cuore. Non lasciamolo solo, lui che si è prodigato tanto per tutti. Nessuno muore su questa terra finche vive nel cuore di chi resta», ha detto. Poi, citando Sant’Agostino: «Non rattristiamoci per averlo perso, rallegriamoci per averlo avuto”. Il suo discorso è stato salutato da un lunghissimo applauso». Poi ha continuato: «Ci sono forse parole per esprimere lo smarrimento, il dolore, il riserbo per la scomparsa di Michele? No. Ha reso pensabile l’impensabile».    

Multimedia
I funerali di Michele Ferrero. Folla ad Alba, presenti Renzi e Prodi
Correlati
I vostri commenti
4

Stai visualizzando  dei 4 commenti

    Vedi altri 20 commenti
    Policy sulla pubblicazione dei commenti
    I commenti del sito di Famiglia Cristiana sono premoderati. E non saranno pubblicati qualora:

    • - contengano contenuti ingiuriosi, calunniosi, pornografici verso le persone di cui si parla
    • - siano discriminatori o incitino alla violenza in termini razziali, di genere, di religione, di disabilità
    • - contengano offese all’autore di un articolo o alla testata in generale
    • - la firma sia palesemente una appropriazione di identità altrui (personaggi famosi o di Chiesa)
    • - quando sia offensivo o irrispettoso di un altro lettore o di un suo commento

    Ogni commento lascia la responsabilità individuale in capo a chi lo ha esteso. L’editore si riserva il diritto di cancellare i messaggi che, anche in seguito a una prima pubblicazione, appaiano  - a suo insindacabile giudizio - inaccettabili per la linea editoriale del sito o lesivi della dignità delle persone.
     
     
    Pubblicità
    Edicola San Paolo