(Foto Reuters)
L'immigrazione raccontata attraverso lo sguardo di chi la vive sulla propria pelle, di chi ha abbandonato la propria casa per raggiungere un altro Paese e ricominciare la sua vita. "Come ci vedete": è il tiolo che ispira il concorso interamente dedicato a immigrati, rifugiati e richiedenti asilo, realizzato dall'edizione 2018 di Popoli e Religioni - Terni film festival, in programma dal 10 al 20 novembre. Il concorso si rivolge a tutti coloro che sono fuggiti dai loro Paesi di origine e hanno trovato accoglienza in Italia: potranno ripercorrere la loro storia e e raccontare la loro odissea - la fuga, il viaggio, l'arrivo, la vita quotidiana qui con le sue difficoltà, la sfida dell'integrazione, la percezione del nostro Paese - realizzando cortometraggi con qualunque mezzo a loro disposizione (tablet, smartphone, macchina fotografica, videocamera...).
«Ogni giorno sentiamo parlare di migranti», afferma Arnaldo Casali, direttore artistico del festival, «ne sentiamo parlare come di invasori da ricacciare indietro o come "vittime" da aiutare, ma di fatto se ne parla sempre come di numeri: abbiamo la percezione di una massa indefinita di disperati. Ma dietro i numeri ci sono le persone con le loro storie, e noi queste storie le vogliamo conoscere e raccontare. La maggior parte dei film e i documentari che parlano degli immigrati li raccontano sempre dal nostro punto di vista. Il compito del nostro festival, invece, è proprio quello di scoprire il loro».
I cortometraggi possono essere inviati entro il 10 ottobre alla redazione del festival per posta ordinaria presso il Cenacolo San Marco, via del Leone 12 a Terni, oppure via email a redazione.popoliereligioni@gmail.com.
Il festival Popoli e religioni è nato nel 2005 su proposta della Diocesi di Terni-Narni-Amelia con l'obiettivo di promuovere attraverso il cinema un atteggiamento costruttivo di dialogo interculturale e interreligioso. Ogni anno la rassegna sviluppa un focus su una diversa regione del mondo coinvolgendo le comunità immigrate. La quattordicesima edizione è dedicata alla Nigeria. Altro appuntamento tradizionale: il focus francescano che quest'anno si inserisce all'interno delle celebrazioni per gli ottocento anni dall'arrivo di San Francesco d'Assisi a Terni. Informazioni sul festival: www.popoliereligioni.com.