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venerdì 21 marzo 2025
 
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Il Papa: "Ogni figlio è una benedizione"

21/01/2015  Il Papa, nel corso dell'udienza, riassume il suo viaggio in Asia. Riconciliazione e sviluppo. Ma anche spazio alle famiglie e al dono della maternità.

«Gli incontri con le famiglie e con i giovani, a Manila, sono stati momenti salienti della visita nelle Filippine. Le famiglie sane sono essenziali alla vita della società. Mi ha fatto tanto bene vedere tante famiglie numerose che accolgono i figli come dono di Dio, loro sanno che ogni figlio è una benedizione». Papa Francesco, nell'udienza del mercoledì racconta ai fedeli il motivo del suo secondo viaggio in Asia. E sottolinea che, dopo la Corea, quello in Sri Lanka e Filippine è stato «un viaggio gioioso.  Conserverò sempre nel cuore il ricordo della festosa accoglienza da parte delle folle – in alcuni casi addirittura oceaniche –, che ha accompagnato i momenti salienti del viaggio. Inoltre ho incoraggiato il dialogo interreligioso al servizio della pace, come pure il cammino di quei popoli verso l’unità e lo sviluppo sociale, specialmente con il protagonismo delle famiglie e dei giovani».
Dopo aver ricordato che il momento culminante del viaggio in Sri Lanka è stata la canonizzazione del grande missionario Giuseppe Vaz - «questo santo sacerdote amministrava i Sacramenti, spesso in segreto, ai fedeli, ma aiutava indistintamente tutti i bisognosi, di ogni religione e condizione sociale» - il Papa ha sottolineato che «lo Sri Lanka è un Paese di grande bellezza naturale, il cui popolo sta cercando di ricostruire l’unità dopo un lungo e drammatico conflitto civile. Nel mio incontro con le Autorità governative ho sottolineato l’importanza del dialogo, del rispetto per la dignità umana, dello sforzo di coinvolgere tutti per trovare soluzioni adeguate in ordine alla riconciliazione e al bene comune. Le diverse religioni hanno un ruolo significativo da svolgere al riguardo».
Per le Filippine il Papa ha ricordato le vittime dle tifone Yolanda e il sacrificio della giovane volontaria Kristel, travolta e uccisa da una struttura spazzata dal vento durante il primo giorno di visita nelle Filippine.  Ma è poi sulle famiglie che papa Francesco ha concentrato l'attenzione. «Gli incontri con le famiglie e con i giovani, a Manila, sono stati momenti salienti della visita nelle Filippine. Le famiglie sane sono essenziali alla vita della società. Dà consolazione e speranza vedere tante famiglie numerose che accolgono i figli come un vero dono di Dio». Il Papa è tornato anche sulle cause della povertà spiegando che «ho sentito dire che le famiglie con molti figli e la nascita di tanti bambini sono tra le cause della povertà. Mi pare un’opinione semplicistica. Posso dire, possiamo dire tutti,  che la causa principale della povertà è un sistema economico che ha tolto la persona dal centro e vi ha posto il dio denaro; è un sistema economico che esclude».
E così come aveva fatto in aereo rispondendo alle domande dei giornalisti, è tornato a parlare anche del gendere. «Occorre proteggere le famiglie», ha concluso, «che affrontano diverse minacce, affinché possano testimoniare la bellezza della famiglia nel progetto di Dio. Occorre anche difenderle dalle nuove colonizzazioni ideologiche, che attentano alla sua identità e alla sua missione. Ed è stata una gioia per me stare con i giovani delle Filippine, per ascoltare le loro speranze e le loro preoccupazioni. Ho voluto offrire ad essi il mio incoraggiamento per i loro sforzi nel contribuire al rinnovamento della società, specialmente attraverso il servizio ai poveri e la tutela dell’ambiente naturale. La cura dei poveri è un elemento essenziale della nostra vita e testimonianza cristiana; comporta il rifiuto di ogni forma di corruzione che ruba ai poveri e richiede una cultura di onestà».

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