Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
lunedì 17 marzo 2025
 
 

Fisco, Lombardia la più tartassata

24/05/2011  Seguono il Lazio e la Campania. Gli incrementi maggiori in Sardegna, Molise e Puglia. Lo rivela la Cgia di Mestre

La Lombardia è la regione più tartassata da Equitalia. A rivelarlo è la Cgia di Mestre, che ha analizzato l’attività di riscossione fiscale suddividendola a livello territoriale (in allegato la tabella con la classifica completa). In particolare, nel 2010 il gettito da riscossione coattiva – a seguito, per esempio, di espropri, sequestri conservativi, ipoteche, ganasce fiscali – ha raggiunto in Lombardia un importo pari 1,881 miliardi di euro.

Chiaramente, sottolineano la Cgia, questo risultato è condizionato dal fatto che la Lombardia è la prima regione per numero di abitanti e di contribuenti, oltre ad avere un reddito medio tra i più elevati del Paese. Al secondo posto troviamo il Lazio, con un gettito di 1,246 miliardi, seguito dalla Campania, con 868,9 milioni di euro. Tra il 2009 ed il 2010, invece, gli incrementi percentuali di crescita più elevati si sono registrati in Sardegna (+25,7 per cento), in Molise (+25,1 per cento) e in Puglia (+19,4 per cento).

Se da una parte lo Stato risulta essere sempre più inflessibile, gli artigiani di Mestre sottolineano come, al contrario, il ritardo medio con cui la pubblica amministrazione italiana paga i propri fornitori è di 86 giorni, contro i 22 giorni di ritardo della Francia, i 19 giorni del Regno Unito e gli 11 giorni della Germania.

Segui il Giubileo 2025 con Famiglia Cristiana
 
 
Pubblicità
Edicola San Paolo