Non meravigliatevi se, in un parco cittadino, assistete a una lezione fitness particolare: un gruppo di mamme in tenuta sportiva con tanti passeggini.
Si chiama fitness mamma-bambino il nuovo metodo per tornare in forma dopo la gravidanza. Tante idee divertenti per bruciare calorie. E non da sole: l’originalità sta proprio nel potersi allenare insieme a una persona non iscritta al corso ma ugualmente partecipe: il bebè. Niente scuse e nessun senso di colpa nel dedicare tempo a se stesse. Non necessitano nonne né baby-sitter: il bimbo segue la mamma negli allenamenti in cui si affrontano originali programmi studiati ad hoc. «È una ginnastica basata su esercizi di allungamento, tonificazione, cardio, si utilizzano i “muscoli della mamma” cioè pavimento pelvico, addominali, schiena, messi a dura prova dalla gravidanza. Con un occhio particolare anche al benessere psicofisico», spiega Monica Taranto, istruttrice di fitness e cofondatrice dei programmi di allenamento MammaFit insieme a Elaine Barbosa. L’associazione (Asd) organizza attività sportive per mamme con bimbo di età compresa fra le sei settimane e i tre anni.
«Dopo il fisiologico periodo di riposo di cinque settimane, si può riprendere l’attività sportiva. Il corpo ha subito dei cambiamenti, spesso difficili da accettare: la pancia è ancora un po’ prominente, le gambe sono pesanti e con problemi di ritenzione idrica, ci sono dei cuscinetti su fianchi e glutei. Andare in palestra diventa missione quasi impossibile visto il ritmo delle giornate. Ma il bimbo fuori a passeggio si porta. Perché non ottimizzare l’uscita, condividendo la nuova esperienza con altre neomamme che vivono lo stesso momento»? Due le tipologie di allenamento del programma MammaFit: marsupio o passeggino. «Sono gli unici attrezzi previsti», precisa Monica Taranto. «Da marzo a ottobre, ci si allena al parco con il passeggino. La lezione è un classico total workout, dura un’ora e prevede un riscaldamento iniziale, una fase di tonificazione per la parte superiore e inferiore del corpo: spinte con il passeggino per spalle, deltoidi, braccia, squat in movimento, affondi per gambe e glutei. Alla fine, stretching per defaticare i muscoli. In inverno si preferisce il lavoro al chiuso. Il marsupio sostituisce il passeggino, possono essere utilizzati degli elastici e, nella fase a terra, la mamma può sistemare il bambino accanto a sé sul tappetino. E il piccolo si sente ancor più coccolato: il contatto con la mamma ridiventa “diretto”: sente il suo odore, il battito del cuore, il ritmo che avevano in grembo, ne trae beneficio condividendo una nuova esperienza». Bastano appena due/tre sedute a settimana per ottenere risultati visibili in breve. Volete trovare un corso nella vostra città? Cliccate su www.mammaf.it.
Anche le palestre si sono attivate. La grande catena Virgin Active, in collaborazione con l’associazione MammaFit, propone corsi all’interno dei suoi centri, anche se non si è iscritti al club. Le lezioni si svolgono nell’area club V, quella dedicata ai bambini dai 18 mesi ai 13 anni. Info su www.virginactive.it.