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venerdì 20 settembre 2024
 
 

Francesco, confessore dei giovani

27/07/2013  Il Papa stesso ha confessato alcuni partecipanti alla Gmg, come un sacerdote tra i sacerdoti. Renan Souza, 21 anni, uno dei giovani scelti: "Ero molto nervoso, ma quando guardi il suo sguardo e lui ti sorride, sembra di parlare con un padre. Sembra di avere Gesù davanti a te".

Se ne sono andati via commossi. con gli occhi lucidi. Erano circa le dieci di venerdì 26 luglio. Papa Francesco è arrivato con il seguito ridotto all'osso. D'altronde il sacramento delle riconciliazione è di quanto più sacro e intimo ci possa essere. La presa di coscienza del male fatto. L'irrompere della Grazia che fa nuovi mente e cuore. Come già fece Joseph Ratzinger alla Gmg di Madri nell'agosto 2011, quando confessò quattro giovani, così anche Jorge Mario Bergoglio ha confessato alcuni partecipanti della Giornata. Cinque volontari scelti tramite sorteggio, tre ragazzi brasiliani e due ragazze, Una venezuelana. E un'italiana: Claudia, 27 anni, di Pescara. Un’emozione, un dono di Dio: questo è stato per lei l'incontro con il Papa che, confida, le ha parlato con schiettezza e semplicità. Renan Sousa, 22 anni, ammette: "Ero molto nervoso, ma quando guardi il suo sguardo e lui ti sorride, sembra di parlare con un padre, sembra di avere Gesù davanti a te... Ti senti molto, molto a tuo agio. E’ stata una cosa molto spontanea. Io gli parlavo in portoghese e lui mi rispondeva in spagnolo. Sicuramente da oggi in poi la mia vita sarà molto, molto diversa!”.

"La regola che ci avevano comunicato era di non rivelare a nessuno che eravamo stati sorteggiati", continua Sousa. "Per me, come credo anche per gli altri quattro, questa è stata la parte più difficile: controllarmi per non esplodere di gioia e gridare 'tocca a me', mentre i miei colleghi volontari scherzavano dicendo che speravano di essere loro a potersi confessare con il Papa".

Renan è un dipendente pubblico e spiega la sensazione di felicità enorme provata. "Da un anno non potevo più definirmi un cattolico praticante, ma sapevo che questa Gmg sarebbe stata comunque l'occasione per cercare Dio.

Ora mi sento rinnovato". Lo studente carioca Wellington de Melo svela che Francesco non ha dato penitenze ma consigli. "Ha chiesto di non arrenderci mai Vuole che noi giovani cambiamo il mondo".

Anche la ventunenne venezuelana Estefani Lescano, non dimenticherà mai l'incontro con papa Francesco. "È stato tutto molto rapido ma magnifico. Gli ho detto di venire a visitare il mio Paese e lui mi ha detto che lo farà presto".

 
 
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