Alle orecchie di Papa Francesco “suona audace” il titolo scelto per la 44a edizione del Meeting di Rimini che si apre il 20 agosto. Suona audace perché il titolo “L’esistenza umana è un’amicizia inesauribile” accompagna l’evento “mentre, purtroppo, la guerra e le divisioni seminano nei cuori rancori e paure, e l’altro diverso da me è percepito spesso come un rivale”. Nel suo messaggio inviato al Vescovo di Rimini, Nicolò Anselmi, tramite il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, Francesco ricorda che nella sua storia il Meeting è stato “luogo di amicizia tra le persone e i popoli”, che ha aperto “strade di incontro e di dialogo”.
“In questa ora travagliata della storia”, si legge nel messaggio, “il Papa vi incoraggia affinché non venga mai meno la disponibilità a un’ ‘amicizia inesauribile’ – perché fondata in Cristo e sulla roccia di Pietro –, pronti a cogliere il bene che chiunque può portare alla vita di tutti, perché «le altre culture non sono nemici da cui bisogna difendersi, ma sono riflessi differenti della ricchezza inesauribile della vita umana» (Enc. Fratelli tutti, 147)”.
Papa Francesco “auspica che il Meeting per l’amicizia tra i popoli continui a promuovere la cultura dell’incontro, aperto a tutti, nessuno escluso, perché in chiunque c’è un riflesso del Padre che «dà a tutti la vita e il respiro e ogni cosa»”.
Il Meeting si apre il 20 agosto con Matteo Zuppi e si chiude il 25 agosto con Sergio Mattarella. Il Presidente della CEI celebrerà la Messa inaugurale domenica mattina e nel pomeriggio parteciperà a un dibattito sull’enciclica di Francesco “Fratelli tutti”. Il Presidente della Repubblica invece interverrà alla giornata conclusiva del Meeting e sarà la sua terza partecipazione alla manifestazione riminese dopo quelle del 2016 e del 2021.
Il Meeting del 2023 sarà ricco di tavole rotonde, mostre, spettacoli e iniziative culturali, molte delle quali saranno anche trasmesse in diretta su più canali digitali e in più lingue. La relazione sul tema del Meeting sarà tenuta lunedì 21 agosto da monsignor Giuseppe Baturi, arcivescovo metropolita di Cagliari e segretario generale della Conferenza episcopale italiana. Tra le presenze istituzionali spicca anche quella di Silvana Sciarra, Presidente della Corte Costituzionale, protagonista il 23 agosto di un incontro intitolato “Il lavoro al centro della democrazia”. A Rimini sono attesi una decina di ministri, tra i quali Antonio Tajani, ministro degli Esteri e vicepresidente del Consiglio dei ministri.Il Ministero per gli Affari esteri e la Cooperazione internazionale gestirà un padiglione intero, dedicato al tema “Le Strade dell’Amicizia”. Un ampio spazio espositivo illustrerà quanto realizza la Cooperazione italiana, con i suoi partner nazionali, europei ed internazionali, per affrontare le grandi sfide globali del nostro tempo. Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica allestirà una piazza alberata nel padiglione A1. È prevista anche la partecipazione di Matteo Salvini, ministro delle infrastrutture dei trasporti. Molto rilevante la presenza anche delle Regioni italiane, circa una dozzina quelle che quest'anno hanno scelto il Meeting per promuovere le loro attività istituzionali, soprattutto nei settori del turismo, dell'enogastronomia, dell'ambiente e dell’energia. Da segnalare un incontro dedicato a Don Pino Puglisi trent’anni dopo il suo assassinio (parteciperà tra gli altri l’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice) e un altro dedicato al rapporto fra Aldo Moro e i giovani (interverrà anche Agnese, figlia dello statista ucciso dalle Br nel 1978).