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lunedì 16 settembre 2024
 
Frassati
 
Credere

Frassati, l'alpinista che cercava Dio sui monti

05/07/2015  Il Papa lo ha ricordato durante la sua visita a Torino: « Frassati è un modello di fiducia e audacia evangelica per i giovani d'Italia e del mondo»

S'affollano in questi giorni i pellegrini sulla tomba del beato Pier Giorgio Frassati, visitata anche da papa Francesco domenica 21 giugno nel Duomo di Torino: sono passati 90 anni dalla sua morte il 4 luglio per una poliomelite e dal suo funerale, «l’inizio della sua santificazione» che svelò anche alla famiglia la notorietà del giovane nato il 6 aprile 1901. Attorno al feretro non c’era solo la Torino borghese (il padre Alfredo era stato fondatore e direttore del quotidiano La Stampa, la madre Adelaide era un’affermata pittrice), ma una moltitudine di persone sconosciute, gente del popolo, «poveri provenienti da ogni parte, perfino un cieco che si era fatto largo fra la gente per toccare la bara», come annota Luciana, sorella minore di un anno.

C’erano gli amici della San Vincenzo a testimoniare la carità come stile di vita di quel giovane «che correva sempre per i poveri», fin dagli anni liceali dai Gesuiti e alla scelta universitaria di Ingegneria per un giorno andare in America Latina a lavorare fra i minatori.
Al funerale parteciparono anche le guide del Club alpino italiano, al quale Frassati si era iscritto a 17 anni, e della Giovane montagna, l’associazione cattolica nata a Torino e ancor oggi attiva con 3 mila soci.
«Il fascino della montagna mi attira», diceva fin da giovane, quando affrontò cime e ghiacciai anche impegnativi, distinguendosi però per l’attenzione ai compagni di cordata più in difficoltà. L’allegria che viveva con gli amici della Fuci nella Compagnia dei tipi loschi e che diffondeva anche nelle uscite sportive, si trasformava in raccoglimento profondo durante la preghiera; per Frassati l’escursionismo e l’alpinismo furono sempre un’esperienza profondamente spirituale: all’alba passava a prendere in macchina gli amici d’escursione per andare insieme alla Messa delle 4 e mezza che apriva la loro giornata.

 
 
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