Giornata nazionale dello sport paralimpico 08/10/2013 0 0 0 Invia ad un amico Riduci carattere Ingrandisci carattere Stampa la pagina Dal basket al calcio, dalla vela all’arrampicata. E poi tiro a segno, atletica, calcio balilla e tanti altri sport. Il 10 ottobre Reatech Italia ospita l’ottava Giornata nazionale dello sport paralimpico, promossa dal Cip-Comitato italiano paralimpico. «Sarà un momento importante di formazione per tutti», afferma Francesco Conci, amministratore delegato di Fiera Milano Congressi, «specie per i giovani: ci aspettiamo, grazie a un forte coinvolgimento delle scuole, oltre 8 mila studenti. Osservare il coraggio dei ragazzi che in carrozzina si sfidano, la tenacia di chi, pur amputato, non rinuncia a correre, l’intuizione di un non vedente che riesce a fare goal è un’esperienza che fa crescere e che dà fiducia, che ci insegna che i limiti spesso sono mentali e non fisici». Nei tre giorni della manifestazione, le varie dimostrazioni e competizioni sono affiancate da convegni e workshop di alto profilo. Due, in particolare, i momenti di approfondimento: il 10 ottobre, la tavola rotonda “Il valore dello sport per la disabilità” con la partecipazione del presidente del Cip, Luca Pancalli; il 12 ottobre, il workshop “Lo sport, i futuri paralimpici“ in cui giovani atleti olimpici e paralimpici di fama internazionale, guidati da Bebe Vio (schermitrice sedicenne, unica al mondo, amputata ai quattro arti), si confrontano con il pubblico.