Durante le gite scolastiche 1 studente su 10 fa uso di droghe. Lo rivela un sondaggio condotto da Skuola.net e rilanciato alla luce dell'ultimo episodio in ordine di tempo che ha visto coinvolti i ragazzi del liceo Parini di Milano, trovati in possesso di un notevole quantitativo di marijuana. Secondo l'ultima rilevazione del portale studentesco, il 10% degli intervistati ha ammesso di aver fatto uso di sostanze stupefacenti (soprattutto droghe leggere) durante il viaggio di classe. Un dato che cresce con l'età: concentrandosi, ad esempio, sull'ultimo triennio delle superiori la percentuale raddoppia. Discorso simile per l'alcol: se tra gli under16 ne confessa l'abuso un 10% degli studenti in gita, tra i più grandi la proporzione diventa di 1 su 3. E, sempre alle superiori, 2 su 5 escono dall'albergo senza il docente accompagnatore.
Per quanto riguarda il caso del Parini ora non ci sono denunce formali, ma la notte brava dei quindicenni milanesi, in gita scolastica a Roma, potrebbe avere conseguenze. «Attendo il rapporto dei professori», ha dichiarato Giuseppe Soddu, preside del Parini, storico liceo della Milano bene.
Nella notte tra lunedì e martedì le forze dell'ordine sono intervenute nell'albergo della Capitale che li ospitava ed hanno sequestrato della marijuana. I ragazzi sono rientrati a casa ieri con molte cose da chiarire con le loro famiglie e gli insegnanti. I responsabili della fornitura di marijuana sarebbero due quindicenni, recuperati a Roma dai genitori, svegliati nel cuore della notte per andarseli a riprendere.