L’Anno Santo straordinario della misericordia annunciato un mese fa da papa Francesco entra nel vivo attraverso la cerimonia solenne, che il Pontefice presiede sabato pomeriggio alle 17.30 [CLICCA QUI PER LA DIRETTA VIDEO], durante la quale sarà pubblicata la Bolla di indizione del Giubileo.
Dopo la lettura di alcuni brani della Bolla stessa, dal titolo Misericordiae vultus, davanti alla Porta Santa della Basilica Vaticana, Francesco presiederà la celebrazione dei Primi Vespri della Domenica della Divina Misericordia, durante la quale consegnerà a sei rappresentanti della Chiesa nel mondo una copia del documento per sottolineare il suo desiderio che il Giubileo sia celebrato in tutti i continenti oltre che a Roma. Per questo sarà possibile «lucrare» l'indulgenza non solo a Roma, attraversando le Porte Sante delle basiliche, ma anche nelle proprie diocesi in tutti e cinque i continenti.
La festa della Divina Misericordia è legata indissolubilmente a San Giovanni Paolo II, che la introdusse fissandola alla domenica successiva a quella di Pasqua, e al carisma di Santa Faustina Kowalska, che ne fu l'apostola.
Una copia del documento verrà data al prefetto della Congregazione dei
Vescovi cardinale Marc Ouellet, al prefetto della Congregazione per
l'Evangelizzazione dei Popoli, cardinale Fernando Filoni, al prefetto della
Congregazione per le Chiese orientali, cardinale Leonardo Sandri; inoltre, «in
rappresentanza di tutto l'Oriente», riceverà una copia l'arcivescovo Savio Hon
Tai-Fai, nato a Hong Kong e ora segretario della Congregazione per
l'Evangelizzazione dei popoli; il continente africano sarà rappresentato
dall'arcivescovo Barthelemy Adoukounos, originario del Benin e attuale
segretario del Pontificio Consiglio per la Cultura; per le Chiese orientali, il
Papa consegnerà la Bolla a monsignor Khaled Ayad Bishay della Chiesa patriarcale
di Alessandria dei Copti.
La lettura della Bolla nelle altre basiliche papali avverrà
domenica 12 aprile, in una celebrazione liturgica. Nella basilica di San
Giovanni in Laterano, alle 17, con il cardinale arciprete Agostino Vallini,
durante la celebrazione solenne dei secondi vespri della Domenica in Albis; a
Santa Maria Maggiore, con il cardinale arciprete Santos Abril y Castelló, nella
Messa capitolare delle ore 10; nella basilica di San Paolo fuori le Mura, con
il cardinale arciprete James Michael Harvey, in occasione della liturgia
eucaristica delle ore 10.15.
«La Divina
Misericordia», ha
spiega Jozef Bart, rettore del Santuario della Divina
Misericordia di Roma, alla Radio Vaticana, «ha sempre acceso una straordinaria gioia nei
cuori di tutti i fedeli, perché dalla Divina Misericordia scorrono grazie,
grazie infinite. Ma quest’anno viviamo la festa della Divina Misericordia
nell’annuncio da parte di Papa Francesco dell’indizione dell’Anno Santo e la
gioia è ancora tanto più grande in quanto l’indizione dell’Anno Santo avviene
proprio con i primi Vespri della Divina Misericordia».