Sopra: Port au Prince (Haiti). In alto: Luisa Dell'Orto. Le foto di questo servizio sono dell'agenzia di stampa Ansa.
È stata vittima di un'aggressione armata mentre si trovava in strada, probabilmente nel corso di una rapina..Luisa Dell'Orto, lombarda (era nata a Lomagna, in provincia di Lecco, il 27 giugno 1957), religiosa delle Piccole sorelle del Vangelo di Charles de Foucauld è stata uccisa a Port au Prince, capitale di Haiti, l'isola dove operava da 20 anni.
E proprio a Port-au-Prince "seur Luisa", come la chiamavano, era un'istituzione, dato che era la colonna portante di Kay Chal, "Casa Carlo", in un sobborgo poverissimo della città, dedicando la sua vita e la missione ai baby schiavi. "Casa Carlo" è stato ricostruita grazie ai fondi raccolti dalla Caritas italiana con la maxi-colletta del 2010, promossa dalla Conferenza episcopale italiana.
Quando era arrivata ad Haiti nel 2002 la struttura esisteva già. Era stata, però, la religiosa ad occuparsi della sua ricostruzione dopo il catastrofico terremoto del 2010.
Dopo aver frequentato il liceo scientifico a Lecco, Luisa Dell'Orto si era laureata nel 1984 in Storia e Filosofia. Nello stesso anno era entrata nella Congregazione delle Piccole sorelle del Vangelo di Lione. Nel 1987 è partita per il Cameroun: ha operato a Salapombe, in una foresta, tra i Pigmei Baka, fino al 1990. Nel frattempo a Lomagna era sorto un gruppo missionario a sostegno di questa popolazione. Nel 1994 conseguì la laurea in Teologia in Svizzera. Dal 1997 al 2001 è stata missionaria in Madagascar, dove oltre a compiere varie attività pastorali, insegnava Etica Generale e Speciale.
Dal 2002 era missionaria ad Haiti. Ha anche insegnato Storia della filosofia e Dottrina sociale della Chiesa e ha collaborato a una rivista locale.È stata uccisa due giorni prima di compiere 65 anni.