Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
lunedì 07 ottobre 2024
 
 

Natale, i doni del cardinale

03/12/2011  Gli oggetti regalati al cardinale Angelo Scola quand'era Patriarca saranno in vendita al Mercatino di Natale, a Venezia. Il ricavato a un'opera di carità.

Non sarà un “mercatino di Natale” come tutti gli altri quello che si aprirà a Venezia nei prossimi giorni, da giovedì 8 a domenica 11 dicembre, presso la Scuola Grande S. Teodoro a Rialto. Metterà, infatti, a disposizione per l’acquisto molti oggetti ricevuti in dono, in questi anni, dal card. Angelo Scola, arcivescovo di Milano, già Patriarca di Venezia dal 2002 al 2011. Il cardinale ha infatti deciso di ridonare quanto ricevuto per attivare una raccolta di fondi destinati al sostegno del nuovo hospice che l’Opera S. Maria della Carità sta portando a termine nel complesso di Villa Elena a Mestre.

I numerosi oggetti sono stati accuratamente catalogati e suddivisi in due sezioni. La prima, che raccoglie oltre trecento doni, comporrà il mercatino a S. Teodoro e comprende, tra l’altro, presepi, oggetti e sculture in vetro di Murano, icone e immagini sacre, croci e rosari, penne e oggetti di cancelleria, targhe e medaglie commemorative, alcuni quadri e doni simbolici anche molto originali. Per ognuno di questi doni verrà indicato un “contributo minimo”, lasciando poi alla generosità dei singoli acquirenti la libertà e l’opportunità di “ampliare” l’offerta.

Per la seconda parte dei doni, dato il valore e la particolarità degli oggetti (un centinaio circa), si è scelto di seguire una diversa e più formale procedura: saranno venduti  a un’asta di beneficenza che si terrà nella prossima primavera e che vedrà anche la realizzazione di un apposito catalogo per descrivere e visualizzare bene gli oggetti.

“Questi oggetti valgono doppio - spiega don Natalino Bonazza, delegato patriarcale per la città di Venezia, che sta coordinando l’iniziativa - perché hanno una storia particolare: la generosità e l’affetto dei donatori e il fatto che il Patriarca Angelo, nella stessa logica, ha scelto di spogliarsene per dare vita ad un’ulteriore opera di carità. In questo senso si è doppiamente grati a chi ha fatto questi doni, perché questo loro slancio ha così un seguito”.

I vostri commenti
1

Stai visualizzando  dei 1 commenti

    Vedi altri 20 commenti
    Policy sulla pubblicazione dei commenti
    I commenti del sito di Famiglia Cristiana sono premoderati. E non saranno pubblicati qualora:

    • - contengano contenuti ingiuriosi, calunniosi, pornografici verso le persone di cui si parla
    • - siano discriminatori o incitino alla violenza in termini razziali, di genere, di religione, di disabilità
    • - contengano offese all’autore di un articolo o alla testata in generale
    • - la firma sia palesemente una appropriazione di identità altrui (personaggi famosi o di Chiesa)
    • - quando sia offensivo o irrispettoso di un altro lettore o di un suo commento

    Ogni commento lascia la responsabilità individuale in capo a chi lo ha esteso. L’editore si riserva il diritto di cancellare i messaggi che, anche in seguito a una prima pubblicazione, appaiano  - a suo insindacabile giudizio - inaccettabili per la linea editoriale del sito o lesivi della dignità delle persone.
     
     
    Pubblicità
    Edicola San Paolo