Nel pomeriggio di mercoledì 17 gennaio Palazzo Pirelli a Milano ha ospitato la cerimonia finale del Premio Internazionale Eugenio Corti 2018. L’iniziativa, sponsorizzata dall’Associazione Eugenio Corti, è stata promossa congiuntamente dal Centro di ricerca “Letteratura e Cultura dell’Italia Unita” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e dal Consiglio regionale della Lombardia.
Ad introdurre i lavori e presentare le finalità e il significato del premio sono stati Raffaele Cattaneo (Presidente del Consiglio regionale della Lombardia), Vanda Corti (moglie dell’autore e Presidente dell’Associazione Eugenio Corti) e Giuseppe Langella (Direttore del Centro di ricerca della Cattolica).
“Eugenio Corti è stato un grande testimone del Novecento – ha sottolineato il Presidente Cattaneo – e ha testimoniato come, in un secolo pur così travagliato e complesso, alla fine c’è sempre spazio per il riscatto morale dell’uomo e c’è sempre la possibilità di affermare il bene anche nelle situazioni apparentemente più difficili e disperate. Nella sua opera emerge evidente la forza dell’esperienza della fede, che rende chiara nella sua produzione la capacità di distinguere la presenza di Dio nella sofferenza umana. Nel riscatto dell’uomo descritto da Eugenio Corti troviamo così l’interpretazione più alta e autentica del messaggio cristiano”.
Nella sezione riservata alle monografie, i vincitori del Premio sono Alessandro Rivali delle Edizioni Ares con la pubblicazione intitolata Io ritornerò. Lettere dalla Russia (1942-1943) e l’insegnante Andrea Sciffo con La Milano del Corti. Nella sezione riservata alla tesi di laurea, si sono aggiudicate il premio Silvia Isella con l’elaborato Il cavallo rosso di Eugenio Corti: un romanzo apocalittico e Miriam Pansera con Il cavallo rosso e la formazione culturale di Eugenio Corti.
La prolusione iniziale è stata tenuta da François Livi, professore emerito della Sorbona di Parigi, il maggiore studioso mondiale di Eugenio Corti.
Dopo la premiazione dei vincitori, a conclusione della cerimonia Ettore Fiorina ha interpretato brani toccanti dell’autore, introdotti dalla saggista e biografa Paola Scaglione.
Nella foto in alto, da sinistra: Alessandro Rivali, Giuseppe Langella, Andrea Sciffo, Silvia Isella e Miriam Pansera. (Foto dell'Associazione Culturale Internazionale "Eugenio Corti")