Musi lunghi e dieta forzata. Questo in sintesi il clima che si vive al Regio di Parma, dove, nonostante tutto, il Festival Verdi si svolge anche nel 2011. Quattro titoli in programma: Un ballo in maschera, Falstaff (nello stupendo gioiello architettonico del Teatro Farnese), Il trovatore (in forma di concerto con un gruppo di giovani) e il Requiem diretto da Temirkanov.
Grande attesa per il Ballo in maschera, con l’esordiente Riccardo (la parte tenorile più difficile composta da Verdi) di Francesco Meli, autorevole candidato a occupare una posizione di prima fila fra i giovani tenori italiani. A giudicare da questo primo impatto le potenzialità ci sono tutte, ma sul bilancio positivo della prestazione gravano talune incognite che urge risolvere. La direzione di Gianluigi Gelmetti, afflitta da una certa generica pesantezza, non lo ha certo favorito, così come ha messo a dura prova la vocalità alla fine vittoriosa di Kristin Lewis. Il suo strumento è assolutamente di prim’ordine per calore, timbro e corposa robustezza, ed è gestito con sufficiente accortezza dalla giovane e bella cantante la quale sembra incamminarsi con invidiabile sicurezza sul cammino tracciato dalla gloriosa Leontyne Price.
La correttezza di Vlaldimir Stoyanov, la brillante disinvoltura di Serena Gamberoni, il vocione (a tratti imbarazzante) di Elisabetta Fiorillo hanno completato il panorama vocale di questo Ballo in maschera, la cui splendida cornice visiva, curata da Massimo Gasparon su un precedente allestimento di Pier Luigi Samaritani, ha ampiamente soddisfatto il pubblico.
DOVE & QUANDO
Festival Verdi 2011 dal 1 al 28 ottobre opere, concerti, eventi, mostre al Teatro Regio di Parma, a Busseto e nelle terre di Verdi:
www.festivalverdiparma.it.
Un ballo in maschera: 1, 5, 9, 13, 20, 23, ottobre al Teatro Regio di Parma e 27, 30 ottobre al Teatro
Comunale Luciano Pavarotti di Modena.
Falstaff:10, 12, 15, 20, 22, 25 ottobre.
Messa da Requiem: 6, 8 ottobre
Il trovatore: al
Teatro Verdi di Busseto il 14, 16, 21 e 24 ottobre e una serata speciale a Fidenza
per celebrare i centocinquant’anni del Teatro Magnani il 26 ottobre.