Il cardinale Scola inaugura la nuova libreria San Paolo di Milano (foto F. Scaglione).
“Ci auguriamo che i cristiani riprendano a leggere per la loro formazione”. Queste le parole che il cardinale di Milano Angelo Scola ha pronunciato ieri all’inaugurazione della nuova libreria San Paolo in via Pattari 6, una tappa importante nella storia della società che quest’anno festeggia proprio gli ottant’anni del servizio librario a Milano, come ha sottolineato il Superiore Provinciale della San Paolo don Eustacchio Imperato ricordando che il 5 agosto 1935 il beato Alberione in accordo con il cardinale Schuster aprì la prima libreria in via Sant’Agnese.
“Siamo tutti molto lieti di questo gesto che vuole continuare lo sforzo della Società San Paolo ormai prolungato nel campo dell’editoria a tutti i livelli”, ha detto il cardinale Scola ai tanti presenti (tra cui l’assessore alla cultura Filippo Del Corno, che ha portato il saluto del sindaco Pisapia) ricordando che, come è scritto nella Evangelii Nuntiandi, che “la Chiesa si sentirebbe colpevole di fronte al suo Signore se non adoperasse questi potenti mezzi: mezzi come strumenti di annuncio, Catechesi, come riferimento delle domande che suscita il paragone l’annuncio e la realtà, e il tentativo di un approfondimento organico e sistematico della vita cristiana che la teologia e le scienze che si connettono possono assicurare”.
Ai molti paolini presenti, da don Sante Sabatucci, amministratore unico del gruppo, a don Rosario Uccellatore, direttore generale dell’editoriale San Paolo, ha fatto particolarmente piacere sentir ricordare dal cardinale che “il lavoro paolino e in particolare della libreria, è fondamentale perché qui si può trovare tutto ciò che è utile e necessario, ma anche un’interlocuzione sui singoli contenuti per cui inaugurare una libreria è un prolungamento della logica dell’incarnazione intorno all’Eucarestia".
Il cardinale ha poi benedetto la libreria e tutti i presenti, tra cui numerose Paoline, collaboratori nell’apostolato della San Paolo e personalità come il direttore della Fabbrica del Duomo, Gianni Baratta, e il Moderator Curiae, monsignor Bruno Marinoni.
Collocata in posizione centralissima, all’angolo con piazza Fontana, la nuova libreria - su due piani - è collocata in spazi più comodi e luminosi, totalmente privi di barriere architettoniche, ed è arricchita da ampie vetrine che illustrano l’offerta libraria. «Con questa nuova apertura la San Paolo - spiega fratel Vincenzo Filannino, direttore della catena Librerie San Paolo - mantiene e rilancia la propria posizione di riferimento per l’intero mondo ecclesiale ambrosiano, ma anche per le persone in ricerca. Per fare a tutti, come diceva don Alberione, la carità della verità».
Oltre che per l’ampia scelta di volumi e riviste sulle tematiche religiose (unica in città e probabilmente in tutto il Nord Italia), la libreria si qualifica anche per l’eccellente spazio riservato ai cinefili, che trovano nel settore Dvd una gamma di proposte difficilmente riscontrabile, per numero e per qualità, in altri punti vendita della città e non solo. «Pur in un momento di crisi dell’editoria - sottolinea don Rosario Uccellatore, amministratore unico della Diffusione San Paolo -, con questa nuova apertura la San Paolo intende riaffermare la duplice identità, culturale e pastorale, delle sue librerie e il loro servizio a 360 gradi all’intera collettività». Un servizio che si esplicherà anche con incontri e presentazioni ad hoc di libri, più facilmente realizzabili proprio grazie al rinnovo dei locali. La Libreria San Paolo di via Pattari, angolo piazza Fontana, è aperta tutti i giorni dal lunedì al sabato con orario continuato 9-19.