Un momento della conferenza stampa.
L'educazione sessuale? A scuola si fa insegnando gli alunni a mettere il preservativo. Almeno questa è la visione dell'amministrazione comunale. Lo prevede un accordo con una nota ditta di profilattici, annunciato in una conferenza stampa e attraverso un comunicato. L’accordo, si legge, riguarderà anche la realizzazione della nuova edizione dell’Osservatorio “Giovani e Sessualità” sul territorio di Milano e rende ufficiale «la collaborazione tra le parti nell’ambito del progetto “A Luci Accese”, e porterà Milano ad essere tra le prime città in Italia a prevedere, dall’anno scolastico 2024/2025, quindi dall'autunno prossimo, «una proposta di corsi di educazione affettiva e sessuale nelle scuole superiori».
«Si tratta di un’iniziativa nella quale crediamo molto», ha dichiarato Martina Riva, Assessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili del Comune di Milano. «Sono particolarmente orgogliosa di questa collaborazione, che ci vedrà impegnati direttamente nelle scuole superiori che aderiranno, da oggi e per tutto il prossimo anno scolastico. Ritengo che la promozione di una corretta cultura dell'affettività e della sessualità tra i più giovani rappresenti oggi un tema che un'amministrazione pragmatica, concreta e al passo con i tempi non possa più permettersi di tralasciare. Peraltro, con questa iniziativa, compiamo un passo significativo verso gli standard già previsti a livello europeo e internazionale in materia», ha concluso Riva. Nessun dubbio per l'assessore educazione sessuale sia qualcosa di più complesso
Il comunicato per giustificare l'introduzione del profilattico cita un sondaggio in cui un giovane milanese su 10 (9,5%) ha il suo primo rapporto sessuale prima di compiere 13 anni, «6 su 10 (56,2%) non utilizzano sempre il preservativo e, soprattutto, che la quasi totalità di loro (95,1%) vorrebbe l’educazione affettiva e sessuale come materia scolastica». Viene così spacciata per educazioen sessuale «una sessualità libera, protetta e consapevole». L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l'associazione lotta all'Aids Milano ONLUS.
nella foto, l'assessore Martina Riva