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lunedì 09 settembre 2024
 
TERRA SANTA
 

«Grazie a voi possiamo continuare a prenderci cura dei luoghi della salvezza»

14/09/2020  Padre Francesco Patton, Custode di Terra Santa, ringrazia quanti si sono mobilitati nella giornata della Colletta celebratasi domenica 13 settembre

Ovviamente non si sa ancora con precisione quanto è stato raccolto. Si sa, questo sì, che la mobilitazione c'è stata. “Grazie alla generosità di tutti potremo continuare a prenderci cura dei Luoghi Santi», ha dichiarato padre Francesco Patton, religioso francesano, 56 anni, Custode di Terra Santa. La Chiesa universale ha celebrato la Colletta per la Terra Santa, quest’anno eccezionalmente posticipata dal Venerdì santo al 13 settembre a causa del Covid-19. Padre Patton ha voluto ringraziare quanti si sono fatti carico del lato economico della Custodia celebrando il 13 settembre al santo Sepolcro di Gerusalemme. «Grazie a voi potremo sostenere l’azione pastorale delle parrocchie a noi affidate; potremo garantire un’istruzione e un’educazione di qualità agli studenti che frequentano le nostre scuole; potremo aiutare le giovani famiglie a trovare una casa; potremo assistere i lavoratori migranti cristiani a sentirsi accolti anche se lontani dalla loro Patria; potremo stare accanto alle popolazioni colpite dalla guerra in Siria e ai rifugiati sparsi ormai nei vari Paesi in cui ci troviamo a vivere la nostra missione”. Il custode ha elevato la sua preghiera “per gli ammalati, per coloro che li assistono, per i tanti poveri che non hanno mezzi per curarsi, ma anche per i pastori e i governanti, che si trovano a dover compiere scelte difficili per il bene dei fedeli, delle persone e dei popoli».

Commentando il passo del Vangelo incentrato sul perdono fraterno, padre Patton ha poi osservator: «Il perdono ricevuto da Dio diventa la premessa al perdono da accordare al proprio fratello. È proprio perché il perdono ci precede che non abbiamo il diritto di non perdonare. Davanti a chi pecca contro di noi ci rimane quindi una sola via: quella del perdonare di cuore, cioè del perdonare fino in fondo, con tutto il nostro essere, in modo completo e generoso. Diversamente lo stesso perdono di Dio diventa inutile per noi».

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«Ecco perché la Colletta per la Terra Santa si tiene quest'anno il 13 settembre»
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