Le reti Rai dedicano una fitta programmazione per celebrare la Giornata della Memoria del 27 gennaio. Rai 1: apre “Unomattina” dalle 06.40 alle
06.55. Dopo i notiziari, “Bontà Loro”, alle 14.10, ospiterà Marcello
Pezzetti (storico) e Eva Fisher, pittrice perseguitata che ha perso 34
familiari nei campi di sterminio. Inoltre verrà ricordata con
immagini e filmati Tullia Zevi, scomparsa nei giorni scorsi e per
lungo tempo Presidente delle Comunità Israelitiche italiane. La
staffetta prosegue con “Se a casa di Paola” che, alle 14.40 che
ospiterà Alberto Sed, uno dei sopravvissuti alla deportazione.
“Sottovoce” avrà come ospite Leone Paserman Presidente del Museo della
Shoah mentre “La vita in diretta”, alle 16.10, proporrà la storia di
Giorgio Goldenberg che diventa Shlomo Paz in Israele salvato da Gino
Bartali. Ha scritto allo Yad Veshem, il Museo della Memoria di
Gerusalemme, la sua testimonianza affinché Bartali sia riconosciuto
tra i Giusti delle nazioni. Nella fascia notturna sarà, poi, proposto
il film documentario “Volevo solo vivere”. Sabato 29, infine, per
“Sabato Club” sarà trasmesso il film “Il cielo cade”, per la regia di
Andrea e Antonio Frazzi con Isabella Rossellini, Jeroen Krabbé,
Veronica Niccolai, Lara Campoli. Ambientato in Toscana, estate 1944,
racconta attraverso le vicende delle piccole sorelle Penny e Baby,
delle persecuzioni razziali e delle rappresaglie naziste dopo l’8
settembre del 1943.
RAI 3: Giovedì 27 gennaio, alle 8.00, nuova
puntata de “La Storia siamo Noi- per i 150 anni” trasmetterà:
“Olocausto – Chi sapeva?” , poi, alle 11.00 in diretta dal Palazzo del
Quirinale per le “Celebrazioni del Giorno della Memoria” a cura del TG3
ed in collaborazione con Rai Quirinale. Alle 15.50 a “GT Ragazzi” si
parlerà del libro “Jacob, il bambino di creta” di Andrea Salvatici
(Storia di un bambino vittima della deportazione romana dell’ottobre
del 1943) nello spazio libri con Neri Marcore’. “Geo&Geo” nell’
ultima parte, alle 18.50, avrà come ospite in studio uno storico che
affronterà l’argomento dal suo punto di vista. Alle 21.00 sarà
trasmesso il film "Il falsario" basato sulla vera storia di Salomon
Sorowitsch, ebreo, falsario e bohemien, che nel 1944 accetta di aiutare
i nazisti in un'operazione di contraffazione organizzata per aiutare a
finanziare lo sforzo bellico. Nel campo di concentramento di
Sachsenhausen, due baracche vengono isolate e trasformate in un
attrezzatissimo laboratorio in cui lavorano i prigionieri. Per i
'falsari', non si tratta solo di salvare la vita, ma anche la
coscienza. Diretto da Stefan Ruzowitzky, il film fu presentato in
concorso al Festival di Berlino e vinse il Premio Oscar 2008 come
miglior film straniero.
RAI 5 Il
nuovo canale d’intrattenimento culturale il 27 gennaio, alle 23.40,
trasmetterà il film documentario “La strada di Levi”. Il 27 gennaio
1945 lo scrittore Primo Levi viene liberato dal campo di concentramento
di Auschwitz e inizia un viaggio di dieci mesi per rientrare nella sua
Torino. Sessanta anni dopo il regista Davide Ferrario compie lo stesso
tragitto attraverso l'Europa di oggi segnata dal post-comunismo. Sabato
29, alle 21.30, la rubrica “5 Buoni Motivi” – consigli di visione in 5
buoni motivi di “ Canto del popolo ebraico massacrato”, a seguire alle
21.35 l’opera teatrale di Moni Ovadia “Canto del popolo ebraico
massacrato” in scena al Binario 21 della stazione di Milano, sede
della Fondazione Memoriale della Shoah, lo spettacolo ricorda lo
sterminio del popolo ebraico e di tutti coloro che hanno subito la
deportazione, la prigionia e la morte. Questi programmi saranno
replicati domenica 30 gennaio, lunedì 1 e martedì 2 febbraio.
RAI MOVIE: Giovedì
27 gennaio , alle 17.30, andrà in onda “La Tregua” film del regista
Francesco Rosi, ispirato all’omonimo romanzo di Primo Levi, che narra
la storia di un gruppo un gruppo di deportati liberati dai russi dal
lager di Auschwitz ma, in assenza di indicazioni o di punti di
riferimento, rimane sbandato.
RAI EDUCATIONAL: Magazzini
Einstein, giovedi 27 gennaio, alle 00.40, su Rai 3 presenta "Porrajmos.
Parole in musica" - La memoria del Porrajmos, lo sterminio
nazifascista dei Rom e Sinti, attraverso l'opera musicale di un artista
italiano Santino Spinelli. Venerdì 28, invece alle 00.40, su Rai3, la rubrica “Cult Book” proporrà "Grossman,McCourt,Todorov"
RAI STORIA Programmazione
speciale quella di giovedì 27 gennaio, per celebrare la Giornata della
Memoria 2011, in onda sul canale Rai Storia, su Digitale Terrestre e
Tivu’ Sat. La rubrica Res propone un appuntamento in due parti per ricordare e raccontare l’Olocausto Italiano.Alle
9.00 la prima parte dedicata ai personaggi, raccoglierà le
testimonianze tratte dalle Teche Rai, tra cui Lia Levi, Elio Toaff,
Pietro Terracini, Nedo Fiano. Giovani attori leggono le lettere
inedite raccolte nel volume “Ebreo non esisti!” di Paola Frandini
studiosa di letteratura ebraica. Le lettere provengono dall’Archivio di
Stato e furono inviate dalle famiglie ebree italiane a Benito Mussolini
all’indomani dell’emanazione delle leggi razziali fasciste del 1938,
quando ebbe inizio la politica di discriminazione nei confronti degli
ebrei. Infine il ritorno in Polonia di Primo Levi, che nel 1983 decide
di ripercorrere i luoghi della sua prigionia. La puntata dedicata ai
personaggi contiene anche la testimonianza di Rubino Romeo Salmoni,
sopravvissuto ad Auschwitz Birkenau, le cui memorie sono appena state
pubblicate dalla Provincia di Roma, in un volume dal titolo “Ho
sconfitto Hitler”. La vicenda umana e le riflessioni di un giovane
ragazzo romano che racconta la vergogna della discriminazione delle
leggi razziali e l'atrocità della deportazione in Polonia.
Alle
11.00 la seconda parte dedicata ai Fatti. Sarà proposta la puntata di
AZ “Un fatto come e perché”, programma con cui la Rai ha seguito il
processo del 1976 ai responsabili dell’ unico campo di sterminio
italiano, la Risiera di San Sabba di Trieste. Emilio Ravel, giornalista
inviato di quel tempo, racconta gli stati d’animo dei testimoni e la
reazione dell’opinione pubblica a quel processo che finì per condannare
all’ergastolo un solo imputato. Con la sua testimonianza, Emilio
Ravel offre una visione e una rilettura dell’Olocausto,
contestualizzato a come fu vissuto e sentito in quegli anni. In
occasione della Giornata della Memoria, Dixit ,giovedì 27, alle 21.00,
presenta “Caccia ai nazisti. Eichmann e Mengele”. Una serata per
rendere onore alle vittime della Shoah, raccontando la fuga dei due
criminali nazisti, forse quelli più colpevoli: il primo, Adolf
Eichmann, nel pianificare lo sterminio; il secondo, Josef Mengele,
nell’usare esseri umani come cavie. La storia, ma anche il coraggio, la
caparbietà e l’ansia di giustizia con cui i sopravvissuti hanno dato
loro la caccia, per interminabili mesi. Un appuntamento ricco di
tensione morale e di una altrettanto forte tensione narrativa.
Sabato
29 gennaio, infine, alle ore 21.00 su Rai Storia Dixit presenta
“Olocausto”. Dalle leggi razziali alla Soluzione Finale della questione
ebraica. Il viaggio drammatico nell’inferno dei lager raccontato dai
testimoni diretti. Tornando a ritroso nel tempo, i testimoni della
Shoah raccontano la loro tragedia personale e collettiva. Dopo la
Conferenza di Wansee e l’approvazione della Soluzione Finale, in tutto
il territorio del Terzo Reich e nelle zone d’influenza tedesca vengono
organizzati i campi di lavoro e di sterminio: Auschwitz, Dachau,
Sobibor, Treblinka, per citarne alcuni.