Quasi sempre le carceri italiane balzano agli onori della cronaca per il sovraffollamento e le condizioni inumane dei detenuti, spesso oltre il limite della vivibilità. Eppure, dietro le sbarre, c’è chi s’impegna perché la pena sia davvero rieducativa. Così, in questi anni sono fiorite numerose iniziative che coinvolgono i carcerati che riuniti in cooperative coltivano fiori e ortaggi, producono capi di abbigliamento e accessori, oggetti di design e prodotti artigianali.
Domenica 15 dicembre, dalle 10 alle 19, la Provincia di Milano ospita nel Cortile d'Onore di Palazzo Isimbardi (Corso Monforte, 35) “Vale la Pena!”, mercatino natalizio delle produzioni carcerarie. Un'intera giornata dedicata al tema del lavoro in carcere: dalla vendita ed esposizione di produzioni artigianali, all'arte dei laboratori di poesia e teatro con i detenuti.
Per tutto il giorno saranno presenti oltre venti tra associazioni e cooperative che offriranno al pubblico un'ampia scelta di ciò che si produce all'interno delle carceri lombarde: Stelle di Natale e ciclamini (cooperativa Opera in Fiore), bigiotteria (cooperative Amu Design, Arte in tasca, Partinverse delle carceri di Mantova e San Vittore), maglieria e produzioni in tessuto (cooperativa Alice e Il Girasole del carcere di Bollate), dolci, panettoni e produzioni di pane (Banda Biscotti delle carceri di Verbania e Saluzzo), uova e carni fresche (Fattoria di Al Cappone carceri di Opera e Beccaria), quaderni e agende (legatoria San Vittore) e tantissimo altro.
Il programma prevede: alle ore 10, apertura con il saluto del presidente della Provincia Guido Podestà, del presidente del Consiglio Bruno Dapei e della Garante provinciale per i diritti dei detenuti, Fabrizia Berneschi, che ha promosso l'iniziativa.
Alle ore 10.30, nel Cortile d'Onore, le detenute di San Vittore presentano il primo numero del bimestrale “Oltre gli Occhi”, realizzato dal braccio femminile della Casa Circondariale milanese.
A seguire, i detenuti del Laboratorio di poesia del carcere di Bollate leggeranno alcune delle loro produzioni letterarie. Alle ore 11.30, in Sala del Consiglio, il Cetec- Laboratorio teatrale dentro/fuori San Vittore porta in scena il reading “Voci Oltre il Buio”, del drammaturgo cileno Ariel Dorfman, con la partecipazione di detenute, ex detenuti e cittadini volontari nel ruolo di attori.
Il testo teatrale trascrive le storie sui diritti umani negati raccolte da Kerry Kennedy , settima figlia di Robert, anima e fondatrice del Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights. In Sala saranno esposte le foto di scena del fotografo Gin Angri, scattate a San Vittore.
Alle ore 18, spazio al dibattito con la presentazione del volume “Mamma è in carcere”, di Cristina Scanu, con testimonianze a partire dall'esperienza d'avanguardia dell'ICAM (Istituto a custodia attenuta per mamme detenute) della Provincia di Milano.
Domenica 15 dicembre, dalle 10 alle 19, la Provincia di Milano ospita nel Cortile d'Onore di Palazzo Isimbardi (Corso Monforte, 35) “Vale la Pena!”, mercatino natalizio delle produzioni carcerarie. Un'intera giornata dedicata al tema del lavoro in carcere: dalla vendita ed esposizione di produzioni artigianali, all'arte dei laboratori di poesia e teatro con i detenuti.
Per tutto il giorno saranno presenti oltre venti tra associazioni e cooperative che offriranno al pubblico un'ampia scelta di ciò che si produce all'interno delle carceri lombarde: Stelle di Natale e ciclamini (cooperativa Opera in Fiore), bigiotteria (cooperative Amu Design, Arte in tasca, Partinverse delle carceri di Mantova e San Vittore), maglieria e produzioni in tessuto (cooperativa Alice e Il Girasole del carcere di Bollate), dolci, panettoni e produzioni di pane (Banda Biscotti delle carceri di Verbania e Saluzzo), uova e carni fresche (Fattoria di Al Cappone carceri di Opera e Beccaria), quaderni e agende (legatoria San Vittore) e tantissimo altro.
Il programma prevede: alle ore 10, apertura con il saluto del presidente della Provincia Guido Podestà, del presidente del Consiglio Bruno Dapei e della Garante provinciale per i diritti dei detenuti, Fabrizia Berneschi, che ha promosso l'iniziativa.
Alle ore 10.30, nel Cortile d'Onore, le detenute di San Vittore presentano il primo numero del bimestrale “Oltre gli Occhi”, realizzato dal braccio femminile della Casa Circondariale milanese.
A seguire, i detenuti del Laboratorio di poesia del carcere di Bollate leggeranno alcune delle loro produzioni letterarie. Alle ore 11.30, in Sala del Consiglio, il Cetec- Laboratorio teatrale dentro/fuori San Vittore porta in scena il reading “Voci Oltre il Buio”, del drammaturgo cileno Ariel Dorfman, con la partecipazione di detenute, ex detenuti e cittadini volontari nel ruolo di attori.
Il testo teatrale trascrive le storie sui diritti umani negati raccolte da Kerry Kennedy , settima figlia di Robert, anima e fondatrice del Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights. In Sala saranno esposte le foto di scena del fotografo Gin Angri, scattate a San Vittore.
Alle ore 18, spazio al dibattito con la presentazione del volume “Mamma è in carcere”, di Cristina Scanu, con testimonianze a partire dall'esperienza d'avanguardia dell'ICAM (Istituto a custodia attenuta per mamme detenute) della Provincia di Milano.




