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mercoledì 11 settembre 2024
 
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Papa Francesco: «Io ho paura dei seminaristi che "assumono una posa”»

19/09/2018  «Santo Padre, come accompagnare la vocazione religiose?» La risposta di Francesco

Pauline:

Buongiorno, Santo Padre, mi chiamo Pauline e ho 27 anni. Ascoltando le testimonianze, come accompagnare la vocazione di ciascuno in questo contesto?

Papa Francesco:

La vocazione è un dono di Dio, e bisogna custodirla. Tu ti riferivi alle vocazioni sacerdotali, della vita religiosa, o a tutte le vocazioni?

[Risposta della giovane: alle vocazioni religiose e sacerdotali]

Il Signore chiama. E la persona chiamata dice: “Io voglio essere suora, voglio essere prete, voglio essere religiosa…”. E incomincia un cammino, da accompagnare con normalità. Normalità. Io ho paura dei seminaristi che fanno così [che assumono una “posa”], ho paura, perché non sono normali. Tu vuoi essere prete? Devi essere un uomo vero che va avanti. Tu vuoi essere suora? Devi essere una donna matura che va avanti. Mai rinnegare l’umanità. Che siano normali, perché il male che fa un sacerdote nevrotico è terribile! E il male che può fare una suora nevrotica è terribile! Accompagnarli nella normalità: primo. Secondo: accompagnarli nella fede. Che crescano nella fede, nel capire la bellezza di Dio, nel capire il cammino di Gesù, e che la propria vita cambia nel rapporto con la preghiera. Terzo: accompagnarli nell’appartenenza comunitaria. Un prete isolato dalla comunità non va: è uno “zitellone”. Zitello è quello che non si sposa e diventa vecchio. Quello che non si sposa e tutta la vita rimane da solo. Célibataire, ma io ho detto una parola più forte. No, il sacerdote non dev’essere uno “zitellone” isolato, dev’essere un padre. La paternità: educarli nella paternità. E anche nella fraternità. Lo stesso con la suora: la suora deve imparare ad essere madre di tanta gente, e la comunità pure. Ma la suora ha un vantaggio sul sacerdote, un grande vantaggio – per questo credo che le suore sono più importanti dei sacerdoti – in questo senso: loro sono l’icona di Maria e della Chiesa. È bello! L’icona di Maria. Una suora è l’icona della Madonna e della Chiesa. Educarla così, e in comunità, sempre. Aiutarli a crescere e accompagnarli.

Papa Francesco (saluto finale):

Un saluto grande, e andate sempre avanti! Nella vita tutti facciamo sbagli, ci sono delle brutte scivolate, ma ricordate il canto degli alpini: “Nell’arte di salire, il segreto sta non nel non cadere, ma nel non rimanere caduti”. Ça va bien?

Adesso, vi invito a pregare insieme: “Ave o Maria…”

Benedizione

Et priez pour moi, je vous prie. J’en ai besoin, parce que ce travail ce n’est pas facile!

 
 
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