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sabato 26 aprile 2025
 
Angelus
 

Il Papa all'Angelus: "Continuiamo a pregare per la pace"

23/03/2025  Francesco ringrazia, mentre si dice addolorato per la situazione di Gaza e chiede di continuare a invocare il cessate il fuoco per tutte le situazioni di conflitto

«In questo lungo tempo di ricovero, ho avuto modo di sperimentare la pazienza del Signore,

che vedo anche riflessa nella premura instancabile dei medici e degli operatori sanitari, cos∞ come nelle attenzioni e nelle speranze dei familiari degli ammalati. Questa pazienza fiduciosa, ancorata all’amore di Dio che non viene meno, è davvero necessaria alla nostra vita, soprattutto per affrontare le situazioni più difficili e dolorose».

 Nel quinto Angelus diffuso dal Gemelli, l'ultimo prima di tornare a Santa Marta, il Pontefice ringrazia e prega. Si dice «addolorato per la ripresa di pesanti bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza, con tanti morti e feriti». Chiede «che tacciano subito le armi; e si abbia il coraggio di riprendere il dialogo, perché siano liberati tutti gli ostaggi e si arrivi a un cessate il fuoco definitivo. Nella Striscia la situazione umanitaria è di nuovo gravissima ed esige l’impegno urgente delle parti belligeranti e della comunità internazionale». è «lieto invece che l’Armenia e l’Azerbaigian abbiano concordato il testo definitivo dell’Accordo di pace. Auspico che esso sia firmato quanto prima e possa così contribuire a stabilire una pace duratura nel Caucaso meridionale».

Infine sottolinea che «con tanta pazienza e perseveranza state continuando a pregare per me: vi ringrazio tanto! Anch’io prego per voi. E insieme imploriamo che si ponga fine alle guerre e si faccia pace, specialmente nella martoriata Ucraina, in Palestina, Israele, Libano, Myanmar, Sudan, Repubblica Democratica del Congo»

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