Nel centenario delle apparizioni mariane a Cova de Iria, in Portogallo, e accogliendo l’invito del presidente della Repubblica e dei vescovi portoghesi, Papa Francesco si recherà in pellegrinaggio al santuario di Fátima il 12 e il 13 maggio 2017. Per ora si tratta dell’unico viaggio internazionale sicuro, anche se tempo fa il pontefice ha fatto sapere che probabilmente andrà anche in India e Bangladesh e forse pure in Africa (in Congo ma tutto è sottoposto alla situazione instabile). In Colombia, altra meta probabile, andrà “solo quando il processo di pace tra il governo e le Farc sarà blindato, senza più possibilità di tornare indietro”. È da tempo che Papa Francesco desidera visitare il santuario portoghese. Francesco, pertanto, sarà il quarto Pontefice a visitare il Portogallo, dopo Paolo VI (1967), san Giovanni Paolo II (1982, 1991 e 2000) e Benedetto XVI (2010). Le apparizioni della Madonna iniziate il 13 maggio 1917 al cospetto di tre giovani, Lucia Dos Santos e Francesco e Giacinta Marto, sono state riconosciute ufficialmente dalla Chiesa nel 1930, che ne autorizzò il culto proclamandone il carattere soprannaturale.
Chi sono i tre veggenti pastorelli
Fatima era allora un villaggio della zona centrale del Portogallo (Distretto di Santarém) sugli altipiani calcarei dell’Estremadura a 20 km a SE di Leìria, (il nome Fatima, prima degli avvenimenti delle apparizioni, era conosciuto esclusivamente come quello della figlia di Maometto, morta nel 633).Ad un km e mezzo da Fatima, vi era una frazione chiamata Aljustrel e qui nacquero e vissero i tre protagonisti della storia di Fatima; Lucia Dos Santos nata nel 1907 e i suoi due cugini Francesco Marto nato nel 1908 e Giacinta Marto nata nel 1910; le due famiglie erano numerose, i Dos Santos avevano 5 figli ed i Marto 10 figli.Come molti ragazzi del luogo, i tre cuginetti-amici, portavano a pascolare i piccoli greggi delle rispettive famiglie, verso i luoghi di pascolo dei dintorni ogni volta a loro scelta e con le pecore trascorrevano l’intera giornata; a mezzogiorno consumavano la colazione preparata dalle loro mamme e dopo recitavano il rosario.Nel 1916 fra aprile ed ottobre, i tre ragazzi stupiti, furono testimoni di un fenomeno prodigioso; apparve loro un angelo sfavillante di luce, che si qualificò come l’Angelo della Pace e che li invitò alla preghiera; le apparizioni furono in tutto tre, due volte alla “Loca do Cabeço” e una volta al pozzo nell’orto della casa paterna. Queste apparizioni, narrate da Lucia, vengono classificate come ‘Il ciclo angelico’.
La prima apparizione il 13 maggio 1917
Era la domenica 13 maggio 1917; i tre cuginetti dopo aver assistito alla Santa Messa nella chiesa parrocchiale di Fatima, tornarono ad Aljustrel per prepararsi a condurre al pascolo le loro pecore.Il tempo primaverile era splendido e quindi decisero di andare questa volta fino alla Cova da Iria, una grande radura a forma di anfiteatro, delimitata verso nord da una piccola altura.A metà strada dal pendio, vicino ad un leccio, la luce sfolgorò ancora e pochi passi più avanti videro una bella Signora vestita di bianco ritta sopra il leccio, era tutta luminosa, emanante una luce sfolgorante; si trovavano a poco più di un metro e i tre ragazzi rimasero stupiti a contemplarla; mentre per la prima volta la dolce Signora parlò rassicurandoli: “Non abbiate paura, non vi farò del male”.