Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
martedì 17 settembre 2024
 
Canti di Natale
 

Il Papa celebra i 200 anni di Astro del ciel

13/12/2018  Una delegazione di Salisburgo ha incontrato il pontefice in Vaticano in occasione della ricorrenza di una delle canzoni natalizie più celebri e tradotte al mondo. Vi riproponiamo il testo

Astro del ciel è forse la canzone natalizia più celebre e cantata in tutto il mondo. Scritta nel 1816 con il titolo originale di Stille Nacht, nel Land del Salisburghese, la canzone è stata tradotta in 300 lingue differenti e ogni anno le sue note vengono intonate da due miliardi di persone. Il 24 dicembre del 1818, nella chiesa di St. Nikolaus ad Oberndorf, il Prete Josef Mohr lesse una poesia all’organista Franz Gruber che compose quella stessa notte la nota melodia. Si celebrano quindi i duecento anni di questo brano. Per l’occasione una delegazione guidata da Michael Neureiter, Presidente dell’Associazione Astro del Ciel, e Franziska Honsowitz-Friessnigg, Ambasciatrice d’Austria presso il Vaticano, ha avuto l’occasione di fare visita al Santo Padre e comunicargli personalmente la notizia di questa prestigiosa ricorrenza. Durante l’incontro, il Papa è rimasto particolarmente colpito dal manoscritto originale firmato dal compositore delle melodie de l’Astro del Ciel, Franz Xaver Gruber, e che nel corso dell’anno è possibile ammirare presso il Museo “Stille Nacht” ad Hallein. Per questa speciale ricorrenza, in regalo al Santo Padre sono stati offerti una moneta dedicata ad Astro del Ciel, coniata dalla zecca austriaca, i biscotti tipici direttamente dalla pasticceria Braun di Hallein e i tradizionali dolci natalizi “Kletzenbrot” della panetteria Itzlinger di Faistenau, nel distretto di Salisburgo. Il Bicentenario di Astro del Ciel è un evento di portata mondiale, che coinvolge diverse città e capitali europee, e non solo: celebrazioni e festeggiamenti a Mosca, Varsavia, Praga, Amburgo Parigi, e New York. Queste sono le città, che hanno ospitato appuntamenti unici con performance artistiche e dibattiti di esperti, riguardo il canto e la sua storia, patrimonio culturale non solo del Salisburghese, ma di tutta l’Austria.

© Servizio Fotografico - Vatican Media

 

Il manoscritto autografo di Franz Xaver Gruber custodito al Museo di Stille Nacth a Salisburgo
Il manoscritto autografo di Franz Xaver Gruber custodito al Museo di Stille Nacth a Salisburgo

Astro del ciel, Pargol divin, mite Agnello Redentor! 
Tu che i Vati da lungi sognar, tu che angeliche voci nunziar, 
luce dona alle genti, pace infondi nei cuor! 
luce dona alle genti, pace infondi nei cuor! 
Astro del ciel, Pargol divin, mite Agnello Redentor! 
Tu di stirpe regale decor, Tu virgineo, mistico fior, 
luce dona alle genti, pace infondi nei cuor! 
Luce dona alle genti, pace infondi nei cuor!

Astro del ciel, Pargol divin, mite Agnello Redentor! 
Tu disceso a scontare l'error, Tu sol nato a parlare d'amor, 
luce dona alle genti, pace infondi nei cuor! 
Luce dona alle genti, pace infondi nei cuor!

Multimedia
Il Natale in Vaticano: il concerto per il bicentenario di “Astro del ciel”
Correlati
 
 
Pubblicità
Edicola San Paolo