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domenica 06 ottobre 2024
 
 

Il Papa: «Martini un padre per tutta la Chiesa»

30/08/2013  Francesco ha incontrato in Vaticano i membri della Fondazione intitolata all'ex arcivescovo di Milano morto un anno fa: «La memoria dei padri è un atto di giustizia», ha detto il Pontefice. «E Martini è stato un padre per tutta la Chiesa. Anche noi alla "fine del mondo" facevamo gli esercizi con i suoi testi»

A un anno dalla scomparsa, anche papa Francesco ha ricordato la figura del cardinale Carlo Maria Martini definito «un padre per tutta la Chiesa» e «profeta e uomo di discernimento e di pace».

Sono le parole che il Pontefice, anche’egli gesuita come Martini, ha rivolto durante l’incontro, venerdì mattina in Vaticano, con la neonata Fondazione intitolata al porporato per promuovere la conoscenza e lo studio della sua vita e delle sue opere. «La memoria dei padri è un atto di giustizia», ha detto il Pontefice. «E Martini è stato un padre per tutta la Chiesa. Anche noi alla “fine del mondo” facevamo gli esercizi con i suoi testi», ha proseguito.

Nel discorso rivolto ai rappresentanti della Fondazione, guidati dal provinciale d'Italia della Compagni di Gesù padre Carlo Casalone, che ne è il presidente, il Papa ha avuto anche un ricordo personale di Martini, rievocandone il ruolo alla 32/a Congregazione generale dei Gesuiti nel 1974, durante la quale, non senza tensioni, si approfondì il rapporto tra fede e giustizia. Bergoglio ha rammentato la parte determinante che ebbe Martini in quell'assise. Egli indicò la via per mantenere l'attenzione sulla giustizia favorendo l'unione all'interno della Compagnia stessa e nei rapporti tra i Gesuiti e la Santa Sede.  

La nuova Fondazione Carlo Maria Martini, tenuta a battesimo nel primo anniversario della morte dalla Provincia d'Italia della Compagnia di Gesù in partecipazione con l'Arcidiocesi di Milano e con sede al Centro San Fedele del capoluogo lombardo, sarà impegnata nel raccogliere in un archivio le opere e gli scritti del cardinale, gestendone anche le autorizzazioni alla pubblicazione; sostenere «il dialogo ecumenico, interreligioso, con la società civile e con i non credenti»; promuovere lo studio della Sacra Scrittura (Martini era prima di tutto un biblista); contribuire a progetti formativi per i giovani valorizzando la pedagogia ignaziana; sostenere la diffusione della pratica degli Esercizi spirituali. Sul proprio sito (www.fondazionecarlomariamartini.it), la Fondazione darà voce anche alle numerosissime testimonianze di personalità e gente comune per le quali la figura di Martini ha rappresentato e rappresenta un punto di riferimento fondamentale. Promuoverà quindi eventi riguardanti il cardinale in Italia e all'estero.

«La figura del card. Martini è stata un dono per tuta la Chiesa ed è importante che questo dono continui a fruttare», ha detto alla Radio Vaticana padre Giacomo Costa, direttore della rivista Aggiornamenti Sociali e vice presidente della nuova Fondazione.

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