Esce il 7 dicembre in un edizione rimasterizzata e disponibile anche con un cofanetto che include un libro di 112 pagine, "…Ma cosa vuoi che sia una canzone", il primo album di Vasco Rossi, pubblicato 40 anni fa e allora praticamente ignorato. Vale invece la pena riscoprirlo perché vi troviamo un cantautore giovane e per questo originalissimo per le scene di allora, dominate dai cantautori "impegnati": basti ascoltare "Jenny è pazza", straziante descrizione di una ragazza con problemi mentali realizzata due anni prima dell'approvazione della legge Basaglia. Oppure “Ambarabaciccicoccò”, dialogo padre tra un padre e un figlio sulla politica che mantiene tutta la sua attualità.
Ecco come lo stesso Vasco presenta l'album nel libro che accompagna l'edizione con il cofanetto: "“Un titolo provocatorio, chiaramente non amato dai discografici (però per fortuna che i discografici ancora non si preoccupavano molto di quello che facevo). Era il periodo delle canzoni dei cantautori, molti facevano dell’impegno politico lo scopo di vita, io invece non ero molto convinto. Le canzoni le scrivevo per divertirmi. E questa era un po’ la mia ironica presa in giro di quel tipo di cantautorato lì. Secondo me la provocazione artistica tiene sveglie le coscienze, ed è utile, fondamentale (anche per tenere sveglia la mia di coscienza che a volte si addormenta). Non prendiamoci troppo sul serio…si può pensare che una canzone è un capolavoro di perfezione, ma non si può mai pensare che chi l'ha scritta sia perfetto come la canzone, questo è il concetto. Lo dico sempre ma la gente comunque tende molto a confondere, ad amare anche molto quando sente una canzone che commuove, e viene colpita, chiaro che ama anche quello che l'ha scritta...anche se non se lo merita”.
“La nostra relazione”, “…e poi mi parli di una vita insieme”, “Silvia”, “Tu che dormivi piano (volò via)”, “Jenny è pazza”, “Ambarabaciccicoccò”, “Ed il tempo crea eroi”, “Ciao” sono state rimasterizzate a 24bit/192KHZ, la migliore definizione attualmente possibile, partendo dai nastri master analogici di studio tramite trattamento termico, restauro ed acquisizione in digitale, negli studi Fonoprint da Maurizio Biancani, che curò le registrazioni originali del disco e produsse alcuni album successivi (“Bollicine”, per citarne uno). Con ..."Ma cosa vuoi che sia una canzone" Sony Music inaugura una speciale serie celebrativa, intitolata R>PLAY, dedicata ai 40mi anniversari degli album da studio di Vasco, e per la quale è stato creato un logo ad hoc.