“Custodire il Creato, coltivare l’Umano”, questo il tema dell’XI edizione del Festival Biblico che dal 21 maggio al 2 giugno prenderà il via a Rovigo, Padova, Verona e Trento per terminare, in un lungo fine settimana di grandi eventi, a Vicenza, città madre dell’iniziativa. Tanti gli appuntamenti nella città del Palladio con un programma nutrito di grandi ospiti diviso in cinque percorsi: Teologia e spiritualità, Cultura e società, Arte e spettacoli, Scienza e fede e Luoghi e percorsi. Per 5 giorni, dal 29 maggio al 2 giugno, piazza Duomo diventerà il quartier generale del Festival offrendo luoghi e spazi per momenti di riflessione su argomenti di grande attualità, ma anche di condivisione e conoscenza. Dall’economia della relazione, saldamente fondata sull’antropologia biblica, alla fraternità, intesa come elemento per disegnare un futuro economico basato sulla felicità e non sul consumismo sfrenato, dalla custodia e il rispetto delle risorse, tanto umane quanto ambientali, al dialogo interreligioso come rinnovamento del legame tra il divino, l’umano e l’ambiente.
Tra gli ospiti l’arcivescovo di Milano Angelo Scola, i biblisti Jean Louis Ska, Donatella Scaiola, Massimo Pazzini, Corinne Lanoir, Armand Puig i Tàrrech, Luca Mazzinghi, i sociologi Ilvo Diamanti, Chiara Giaccardi e Mauro Magatti, lo psichiatra e scrittore Vittorino Andreoli, il filosofo Silvano Petrosino, il meteorologo e climatologo Luca Mercalli, la ballerina e pittrice Simona Atzori. Tra gli eventi speciali, la Giornata delle famiglie a Parco Querini il 30 maggio con laboratori creativi, letture e attività musicali. Il programma completo degli eventi sul sito www.festivalbiblico.it