Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
lunedì 09 settembre 2024
 
Colloqui col padre
 

«Il sesso è anche una fonte di gioia»

14/05/2017  Il direttore di Famiglia Cristiana, don Antonio Rizzolo, risponde a un lettore secondo cui nessuna parrocchia prevede nel piano pastorale alcuni mini appartamenti per le giovani coppie che desiderano sposarsi presto e non hanno possibilità. E che c'è un tempo in cui il sesso viene degradato: quando se ne parla solo come astinenza».

Sono d’accordo con quanto letto sul No. 13 di Famiglia Cristiana, nei Colloqui col padre, a proposito di purezza. Ma desidero aggiungere il secondo tempo in cui il sesso viene degradato. Quando si costringono i nostri giovani a studiare €fino a 26-27 anni e poi a due-tre anni di lavoro precario saltando gli anni migliori che la natura ci riserva. Quando nessuna parrocchia prevede nel suo piano pastorale alcuni mini appartamenti per le giovani coppie che desiderano sposarsi presto e non hanno possibilità. Quando di sesso se ne parla solo come astinenza e mai come gioia.

ROBERTO - VENEZIA

Caro Roberto, il discorso sui tempi sempre più allungati prima di giungere al matrimonio è piuttosto complesso. Certo, in questo modo si perdono gli anni migliori. Specialmente, direi, per avere un figlio. D’altra parte, è anche vero che sempre più coppie preferiscono convivere. In qualche caso perché manca la possibilità di trovare casa e mantenersi con il proprio lavoro, ma più spesso (quando un appartamento si trova, magari pagato dai genitori) perché la relazione stessa è precaria, la si porta avanti «finché dura».

 

Venendo però al sesso, talvolta è stato presentato in modo negativo, solo come qualcosa da cui astenersi e da regolare. Mentre è anche gioia. D’altra parte, «Dio stesso ha creato la sessualità, che è un regalo meraviglioso per le sue creature» (Amoris laetitia 150). In realtà è l’amore a donarci la vera gioia. Senza l’amore che unisce i due sposi, anche i rapporti sessuali diventano una forma di dominio sull’altro e non portano la vera gioia, ma solo un momentaneo piacere.

 

Come insegnava san Giovanni Paolo II, «la corporeità sessuata “è non soltanto sorgente di fecondità e di procreazione”, ma possiede “la capacità di esprimere l’amore: quell’amore appunto nel quale l’uomo-persona diventa dono”» (Amoris laetitia 151).

Tag:
I vostri commenti
10

Stai visualizzando  dei 10 commenti

    Vedi altri 20 commenti
    Policy sulla pubblicazione dei commenti
    I commenti del sito di Famiglia Cristiana sono premoderati. E non saranno pubblicati qualora:

    • - contengano contenuti ingiuriosi, calunniosi, pornografici verso le persone di cui si parla
    • - siano discriminatori o incitino alla violenza in termini razziali, di genere, di religione, di disabilità
    • - contengano offese all’autore di un articolo o alla testata in generale
    • - la firma sia palesemente una appropriazione di identità altrui (personaggi famosi o di Chiesa)
    • - quando sia offensivo o irrispettoso di un altro lettore o di un suo commento

    Ogni commento lascia la responsabilità individuale in capo a chi lo ha esteso. L’editore si riserva il diritto di cancellare i messaggi che, anche in seguito a una prima pubblicazione, appaiano  - a suo insindacabile giudizio - inaccettabili per la linea editoriale del sito o lesivi della dignità delle persone.
     
     
    Pubblicità
    Edicola San Paolo