Insieme
alla Bibbia il Talmud è uno dei pilastri dell'ebraismo. Testo che
risale, nelle sue parti più antiche, a oltre duemila anni fa,
raccoglie gli insegnamenti dei maestri del popolo ebraico, esposti
nel corso di varie generazioni. E' prima di tutto un testo legale e
religioso, base del diritto ebraico, ma anche fonte di infiniti
insegnamenti etici e filosofici, con spunti di carattere scientifico.
“Per il suo contenuto basilare e multidisciplinare ogni studio
sull'ebraismo non può prescindere dal Talmud”, spiega Rav Riccardo
Di Segni, Rabbino capo della comunità ebraica romana.
“La
complessità del testo talmudico ne rende praticamente impossibile lo
studio senza l'aiuto di guide e opere di commento”, aggiunge Di
Segni, Tra l'altro, fino ad oggi, le traduzioni del Talmud erano
limitate all'ebraico moderno, all'inglese e al tedesco. Ora è
finalmente disponibile la prima traduzione italiana del Talmud
Babilonese, grazie a un progetto presieduto da Di Segni e diretto
dalla professoressa Clelia Piperno. Il primo volume della traduzione,
di 450 pagine, contiene il Trattato di Rosh haShanà (Capodanno) ed
è stato pubblicato dalla casa editrice Giuntina.
Il
Talmud Babilonese, la cui redazione si concluse nel V secolo nelle
accademie della Mesopotamia, ha un totale di 2.711 fogli fronte-recto
(5.422 pagine) ed è quello maggiormente studiato nelle scuole e
accademie di tutto il mondo (esiste anche il Talmud di Gerusalemme).
Il testo è scritto in due lingue: l'ebraico per tutte le citazioni
bibliche e l'aramaico per tutte le discussioni e narrazioni. La prima
edizione completa del Talmud fu stampata a Venezia da Daniel Bomberg
fra il 1519 e il 1523.
L'edizione
pubblicata da Giuntina mette a confronto la pagina di testo originale
e la traduzione affiancata. Il progetto di traduzione ha visto
coinvolti la Presidenza del consiglio dei ministri, il Ministero
dell'istruzione, università e ricerca, il Consiglio nazionale delle
ricerche e l'Unione delle comunità ebraiche italiane. La traduzione
è stata affidata a circa 50 studiosi, i quali si sono avvalsi di un
complesso sistema informatico che potrà essere la piattaforma per la
traduzione del Talmud in altre lingue. Una copia del primo volume
tradotto in italiano è stata donata, in una cerimonia all'Accademia
dei Lincei, al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.