Che Halloween sia una festività di origine celtica che ha assunto le forme con cui oggi la conosciamo negli Stati Uniti e che si celebri la notte del 31 ottobre non v'è dubbio. Fatto sta, però, che chi non appartiene a quella tradizione ma, tutt'altro, si identifica nei valori, cultura e festività cristiani sceglie giustamente di non farsi sopraffare. Anzi, prova a fare gruppo anche con gli altri, con tutti coloro che fanno parte della stessa comunità per non dimenticare, ma ribadire la centralità della propria fede e delle proprie feste. Nella fattispecie, la festa di Ognissanti.
A proporre un'iniziativa significativa non poteva che essere la Polonia, patria di Giovanni Paolo II pronta a difendere la sua tradizione. Il settimanale cattolico Gosc Niedzielny da qualche giorno ha lanciato su Facebook questa provocazione: "Festeggia la festa di Ognissanti, non Halloween! Se sei d'accordo, sostituisci la tua foto di FB con l'immagine del tuo santo patrono o preferito; scrivi nel commento in breve la sua storia. Vinci con il bene, il male!" (Rm 12,21). Traducendola in tutte le lingue per conivolgere il maggior numero possibile di persone.
Nel giro di pochi giorni hanno già aderito in 26.000.