Infant Charity Award, il premio per chi aiuta i bambini

Raccogliere fondi per l’acquisto di ecografo portatile per il reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Buzzi di Milano. Questo l’obiettivo di Infant Charity Award, il premio nato quest’anno per omaggiare e riconoscere l’impegno di tutte quelle realtà che operano per il benessere dei bambini.

Il 16 aprile a Milano, durante una serata di gala alla quale hanno partecipato diversi personaggi dello spettacolo,  sono stati assegnati otto premi. Operation Smile ha ritirato il premio come “associazione a presidio medico”, mentre tra le associazioni per la ricerca il premio è stato ritirato da Fondazione Veronesi.
Franco Baresi insieme a Rocco Giorgianni è salita sul palco per Fondazione Milan, scelta nella categoria “sviluppo alla cultura e sostegno all’infanzia”. Per “assistenza perinatale in casi di malattie genetiche gravi e lutti prenatali” il podio è andato a La Quercia Millenaria, mentre la Fondazione Ronald Mc Donald Italia ha vinto sulle sfidanti nella categoria “associazioni di aiuto alle strutture ospedaliere e alla ricostruzione”.

A spartirsi il podio nell’ambito di “adozioni a distanza e sostegno Paesi del terzo mondo” la Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus e Save The Children Italia Onlus, mentre OBM Ospedale Buzzi si è aggiudicato il premio per il supporto psicologico del bambino ospedalizzato. Un riconoscimento speciale è andato all’Associazione Bambini Cardiopatici (che ha compiuto 20 anni di attività) come associazione dell’anno, mentre tra le fondazioni straniere una menzione speciale è andata a Childhood Foundation.

Ezio Greggio, da 20 anni impegnato con l’omonima associazione nel sostegno delle strutture ospedaliere che accolgono i nati prematuri, è stato premiato come personaggio maschile amico dei bambini. Martina Colombari in Haiti - testimonial e volontaria della Fondazione Francesca Rava - NPH Italia Onlus è salita sul palco a ritirare il premio come personaggio femminile amico dei bambini, impegnata attivamente in prima persona ad Haiti dal 2008.

Peter Langner ha ricevuto una speciale menzione per la moda dalla parte dei bambini, e non poteva mancare un riconoscimento speciale per il dottore dell’anno dalla parte dei bambini, premio che è stato spartito fra tre medici dell’Ospedale Buzzi di Milano Francesco Cavigioli, Carla Corti e Irene Daniele.