Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
mercoledì 26 marzo 2025
 
 

Ivano Fossati a Che tempo fa

23/01/2012  Il cantautore al suo ultimo tour si racconta da Fabio Fazio

Un lungo viaggio nella musica di Ivano Fossati per raccontare il suo mondo e la storia delle sue canzoni da “La mia banda suona il rock” a “Decadancing”. Impegnato nella sua ultima tournée, al termine della quale abbandonerà le scene, scelta annunciata il 2 ottobre scorso  a Che tempo che fa, il cantautore genovese, ospite di Fabio Fazio stasera alle 21.10 su Rai3, con lo speciale "La musica che gira intorno ovvero Ivano Fossati" si congeda con un saluto in musica in compagnia di alcuni tra i suoi più grandi amici.

In collegamento via satellite da Rio De Janeiro in Brasile, dove si trova per la sua tournée, interverrà Laura Pausini per una sua versione “bossanova” de “La mia banda suona il rock”. Oltre ai suoi brani più famosi (tra i quali "Una notte in Italia", "Mio fratello che guardi il mondo", "Viaggiatori d’Occidente") Fossati regalerà al pubblico di “Che Tempo che fa” un’intensa versione unplugged di “Pensiero Stupendo” da sempre affidata alla voce di Patty Pravo e che il cantautore genovese ha eseguito solo una volta dal vivo a Venezia. Assolutamente inedito poi un duetto blues con Zucchero "Sugar" Fornaciari con il quale canterà anche “L’amore fa”. Inoltre in duetto con Fiorella Mannoia proporrà “I treni a vapore”. Inedita infine la versione di “La musica che gira intorno” eseguita insieme a Zucchero e Fiorella Mannoia.

Nel corso della serata non mancherà un classico che ha segnato la storia della sua carriera “La costruzione di un amore” che, come racconta Fossati prima di eseguirlo: "Nonostante la sua apparenza, è una di quelle canzoni che definisco disperate, che si scrivono a vent’anni perché una canzone così se la scrivi a vent’anni sei un giovane autore, magari un po’ ombroso, un po’ arrabbiato. Se la scrivi a quaranta o a cinquanta sei un disadattato e hai bisogno di cure».

Segui il Giubileo 2025 con Famiglia Cristiana
 
 
Pubblicità
Edicola San Paolo