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sabato 05 ottobre 2024
 
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Kinshasa dà il benvenuto a papa Francesco

31/01/2023  Il Pontefice è arrivato all'aeroporto della capitale congolese. Nei giorni della sua presenza in Repubblica democratica del Congo la vita della città è ridotta all'essenziale ed è stato attivato un vasto sistema di sicurezza

Papa Francesco è arrivato all'aeroporto internazionale di Ndjili, ad una ventina di chilometri dal centro di Kinshasa. Dopo l'atterraggio, il corteo utilizzando la Route Nationale 1 attraversa i quartieri periferici e con una densissima presenza di abitanti per giungere al cuore della città. La papamobile ha lasciato la Nunziatura e raggiunto l’aeroporto per poi fare il percorso inverso. Nei giorni della presenza del Papa la vita di Kinshasa è bloccata, ridotta all’essenziale. Il consiglio delle autorità è di non usare autovetture private; le scuole, soprattutto quelle del Comune della Gombe, sono chiuse. Il clima è di festa. Lungo le principali arterie sono attivi un sistema di sicurezza e presidi medici di emergenza per vigilare e assistere la popolazione che accoglierà numerosa il Papa.

Nella sede della delegazione diplomatica vaticana, accanto ai palazzi del governo congolese, tutto è pronto per il soggiorno di papa Francesco. La camera che occuperà sarà la stessa usata nel 1980 e nel 1985 da San Giovanni Paolo II, al primo piano. Per facilitare l’accesso è stato allestito un apposito ascensore. La comunità delle Suore di San Giuseppe di Genoni che risiede in un edificio attiguo, collabora con il nunzio monsignor Ettore Balestrero e al personale della Nunziatura all’organizzazione. La sicurezza che già normalmente è accurata, presidia tutte le vie di accesso. Gli abitanti di Kinshasa dicono divertiti che la Gombe è in questi giorni come il Vaticano.

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