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lunedì 20 gennaio 2025
 
 

L'America conta ancora i voti

05/11/2020  Biden resta in vantaggio, ma mancano i risultati definitivi di vari stati. Intanto Trump minaccia ricorsi.

Non è stato ancora proclamato il vincitore delle elezioni presidenziali americane, ma Joe Biden si avvicina sempre di più alla Casa Bianca, mentre un furibondo Donald Trump avvia azioni legali di diversi stati, lanciando accuse non provate di brogli.

L'ex vicepresidente dell'era Obama ha incassato finora 264 Grandi elettori (considerando anche gli 11 dell'Arizona ) dei 270 necessari per vincere le elezioni, mentre Trump è a quota 214. Ma la partita è ancora aperta mancando i voti di sei stati: Georgia, North Carolina, Pennsylvania, Alaska e Nevada che in totale contano 76 Grandi elettori.

Al momento Trump è in vantaggio nei primi quattro. Al candidato democratico  basta vincere in Nevada o in Georgia o in Nord Carolina o in Pennsylvania.  Biden era già stato dato vincente in Arizona, ma il suo vantaggio su Trump si sta riducendo. Si attendono i voti della contea di Maricopa, dove i sostenitori di Trump si sono radunati fuori dai seggi. SE dovesse prevale Trump, la partita può riaprirsi.

Per quanto riguarda il voto popolare, Biden è  il candidato più votato di sempre, con oltre 72 milioni di voti. Supera così il record di Barack Obama.

Dopo il suo discorso nella notte americana fra martedì e mercoledì, Trump non ha più parlato in pubblico, usando invece Twitter per lanciare accuse di brogli. Biden invece è tornato a parlare  e lo ha fatto con sobrietà, ma mostrando ottimismo.

”E’ chiaro che vinceremo abbastanza stati per ottenere i 270 voti elettorali per vincere", ha detto Biden. "Non sono qui per dichiarare che abbiamo vinto ma per dirvi che quando il conteggio sarà finito riteniamo che saremo noi i vincitori". "Ieri è stato provato ancora una volta che la democrazia è il cuore di questa nazione. Anche in tempo di pandemia ha votato un numero di americani senza precedenti". "Se mai se ne sia dubitato, non si abbiano più dubbi: qui il potere è nelle mani del popolo ed è il popolo che determina chi è il presidente degli Stati Uniti", ha aggiunto. "Non ci saranno stati rossi o stati blu quando vinciamo. Ci saranno gli Stati Uniti d'America". "Nessuno ci strappa la nostra democrazia, né oggi né mai", ha detto ancora Biden.

Trump ha chiesto una nuova conta dei voti in Wisconsin e sta tentando di fermare il conteggio die voti in Michigan.

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