23 novembre 2022
Ripartiti da Creta alle ore 18, fin dalla sera, poco dopo essere usciti dal porto, il mare ha cominciato a ingrossarsi e abbiamo cominciato a sentire la nave lottare contro le onde. Qualcuno ha avuto qualche problema a dormire o a digerire, ma la mattina alle 10 ci siamo ritrovati quasi tutti puntuali alla Messa, che ha presieduto don Giuseppe Lacerenza. Anzi, abbiamo constatato che sempre più altri passeggeri della nave, che non fanno parte del nostro gruppo, partecipano all’Eucaristia. Il Signore, o forse san Paolo, chiamano altri amici a unirsi a noi nei momenti forti. Al termine chi scrive si è in trattenuto piacevolmente con i lettori e ha firmato alcune copie dei suoi libri che sono stati messi a disposizione dallo staff di Famiglia Cristiana, le sempre validissime Michela Tavazzani e Cristina Caldoro.
Tornando a noi, constatiamo nella navigazione che la temperatura, a causa forse del vento che ha mantenuto il mare a forza 6, si è abbassata e, infatti, diverse persone manifestano segni di raffreddore e abbassamento della voce. Piccoli malanni che, uniti al disagio della nave che “balla” sulle onde, ci aiuta a fare anche solo una piccola memoria dei disagi che i nostri predecessori nella fede, e su tutti san Paolo, hanno dovuto patire per portare l’annuncio del Vangelo fino ai confini del mondo, spesso navigando per mare.
Nel pomeriggio, alle ore 15, la biblista Laura Paladino ci ha portato sui passi di Paolo, parlandoci della sua fede e di come ha saputo coinvolgere i suoi collaboratori nell’evangelizzazione. A seguire suo marito Paolo Colona, astronomo e fondatore di una scuola di astronomia a Roma, ha illustrato attraverso diversi dipinti come dal Rinascimento in poi i grandi artisti, da Giotto a Van Gogh, hanno illustrato le stelle, registrando un allontanamento dalla dimensione mitologica e astrologica e approdando a una visione scientifica del cielo.
Don Stefano Stimamiglio