Di solito ci azzeccano sempre. L'anno scorso, per esempio, se chiedevi prima della serata finale a qualunque spettatore della galleria dell'Ariston chi avrebbe vinto il Festival, tutti rispondevano Il Volo. Stavolta i pronostici non sono così unanimi, ma tutti sono d'accordo sul fatto che il vero vincitore si chiama Carlo Conti, capace di tenere i "loggionisti" incollati alle loro poltrone, a parte brevissime soste al bar, per oltre quattro ore, senza che mai si veda affiorare sui loro volti uno sbadiglio.
Proprio al bar li abbiamo incontrati e basta chiacchierare un minuto con loro per capire perché Sanremo è Sanremo. Prendi la signora Paola Sozi, pensionata seduta in poltrona mentre il marito fa la fila. "Siamo di Firenze e veniamo qui tutti gli anni dal 1994. Per me ogni volta è il sogno che si realizza da quando ero bambina e ascoltavo il Festival alla radio. Di solito, ci fermiamo per due settimane. Certo, costa un bel po', ma non facciamo altro. Molto meglio il Festival di una crociera. Chi vincerà? A me piace Arisa: è una brava ragazza e la canzone è molto semplice". Oppure prendi papà Claudio, arrivato dalla Svizzera con la figlia Sofia, che fa il tifo per Lorenzo Fragola: "Ha una voce molto particolare. E' la prima volna che vengo qui. Seguo il Festival fin da quando ero bambina. E poi è bello incontrare i cantanti, come Alessio Bernabei. In più abbiamo scattato delle foto con Alba Parietti e Massimo Giletti ". Il padre invece confessa che anche per lui Sanremo è un sogno che si realizza: "Suono le tastiere per hobby e vedere all'opera l'orchestra è un grande spettacolo. Spero vinca Noemi: secondo me non è apprezzata come merita".
Rientriamo all'Ariston per seguire la gara. Tutti ridono come matti quando entra Virginia Raffaele nei panni di Belen, molti uomini si beccano delle occhiatacce dalle loro donne quando entra Madalina Ghenea, mentre su Garko i pareri sono discordi. C'è chi urla: "Gabriel, Gabriel!" e c'è chi invece come Emiliano e Ilaria, giovani fidanzati di Sanremo alla prima esperienza all'Ariston, boccia lui e spera che la gara sia vinta da Francesca Michielin. Poco più in là, nonna Rosa non si sbilancia ("ci sono tante buone canzoni, altre meno") mentre alla nipote Valentina, laureanda in matematica, piacciono i Dear Jack.
Insomma, non c'è unanimità di giudizi come accadeva l'anno scorso con Il Volo, che poi puntualmente vinsero. Però quando finisce di cantare Ruggeri esplode un boato: "Enrico! Enrico!". La scena si ripete poco dopo con Lorenzo Fragola. Però anche per gli Stadio, per Rocco Hunt e per Francesca Michielin, l'applausometro segna valori elevati. Staremo a vedere.
All'una di notte passata, la festa è finita, ma per molti non è finita la serata: "Dove andiamo a mangiare?".
E oggi, per l'ultima volta, si ricomincia.