Due giorni dedicati all’Azione Cattolica con in mezzo la missione in Egitto. L’Azione Cattolica internazionale, in sigla “Fiac”, è un organismo nato nel 1987 al termine del Sinodo sui laici voluto da Giovanni Paolo II e che oggi raccoglie le associazioni di 52 Paesi del mondo e attualmente è coordinato dall’argentino Emilio Inzaurraga, presidente della Commissione nazionale Giustizia e pace della Conferenza episcopale di Buenos Aires. Nel corso dei lavori, che si tengono in Vaticano, sono previste testimonianze e interventi di rappresentanti di diversi Paesi.
Ad aprire il Congresso sarà una Messa celebrata dal card. Pietro Parolin, Segretario di Stato. Tra gli interventi ci saranno quelli dell’arcivescovo di Madrid, il card. Carlos Osoro Sierra, di Michel Roy, segretario di Caritas internationalis e della teologa Stella Morra docente alla Pontificia università Gregoriana. I circa 300 delegati di tutto il mondo visiteranno anche alcune realtà di impegno sociale della capitale, tra cui il Centro Astalli per i rifugiati e il piccolo convento, ospitato in una roulotte nel Luna Park di Ostia, delle Piccole Sorelle di Gesù, che da 1966 condividono la vita dei giostrai di Roma e dove è stato anche Papa Francesco. Andranno anche con suor Eugenia Bonetti nella sede dell’Associazione che si occupa del contrasto alla tratta degli essere umani, in particolare donne, e all’ospedale Bambino Gesù. Una delegazione farà visita alla Camera del Deputati e in particolare alla Commissione antimafia, presieduta dall’on. Rosy Bindi, ex-vice-presidente di Ac.
Venerdì sera comincia l’Assemblea nazionale dell’Azione cattolica italiana con mille delegati che rappresentano i circa 350 mila soci dell’Azione Cattolica presenti in 7 mila parrocchie italiane. L’assemblea si svolge ogni tre anni per eleggere in modo democratico di organismi nazionali dell’Associazione. Ma quest’anno l’appuntamento ha un significato particolare perché si ricordano i 150 anni di fondazione dell’Azione cattolica. Ci sarà una grande festa con il Papa, tornato la sera prima dal Cairo, domenica 30 aprile in piazza san Pietro dove è previsto l’arrivo di oltre 100 mila persone da tutte le diocesi italiane. L’assemblea dovrà discutere approvare il documento programmatico per i prossimi tre anni.
L’Assemblea sarà presieduta da Paul Jacob Bhatti, cattolico ministro per le minoranze del Pakistan, fratello di Clemente Shabaz Bhatti, anch’egli ministro assassinato nel 2011 ad Islamabad. Tra gli interventi previsti quelli di Enzo Bianchi ex-priore di Bose e del giornalista italiano Marcello Sorgi, editorialista della Stampa e di Sergio Gatti, direttore generale di Federcasse, la federazione delle banche di credito cooperativo italiane e vice-presidente del Comitato per le settimane sociali.