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giovedì 12 settembre 2024
 
 

L'Infedele e il mito della crescita

16/01/2012  La nuova puntata del programma di Gad Lerner su La7

Stasera su La7 alle 21.10 L’Infedele si concentra sugli effetti pratici del declassamento economico dell'Italia, e sulle alternative possibili: qual è la via per difendere il lavoro e gli stessi impianti se non c’è crescita prevedibile nel nostro futuro? Qual è lo sviluppo verosimile di un paese retrocesso in BBB+? In studio il ministro della Coesione territoriale, Fabrizio Barca, che è anche uno storico del capitalismo italiano e dei suoi limiti e due sindaci di città importanti come il milanese Giuliano Pisapia e il veronese Flavio Tosi, il primo impegnato oggi nella rivoluzione del traffico automobilistico in centro, l’altro alle prese con il braccio di ferro interno alla Lega Nord. Dialogheranno con loro: il sociologo-politologo Ilvo Diamanti e una coppia di docenti considerati “bocconiani eretici” in quanto sostengono all’università da cui proviene il presidente del Consiglio Mario Monti una linea keynesiana, basata sulla spesa pubblica come motore per far ripartire l'economia: Massimo Amato e Luca Fantacci, autori del libro “Fine della finanza” (Donzelli editore).

E inoltre: Paola Pierri, una lunga esperienza al vertice dell’Unicredit prima di fare la scelta del no-profi e Massimo Mucchetti del “Corriere della Sera”. Tutti questi esperti saranno chiamati a confrontarsi con delle testimonianze reali di alternativa, ispirate alle “Empresas recuparadas por sus trabahadores” nell’Argentina del dopo default. Presenti anche i lavoratori di alcune imprese che hanno deciso e già realizzato l’autogestione, dopo che la loro azienda era stata liquidata. E altri che ci stanno pensando. E’ un’utopia, una soluzione ultraminoritaria, o invece i dogmi dell’ortodossia economica ufficiale devono essere superati perchè non funzionano più? Gad Lerner ne discute con l’attore argentino Manuel Ferreira.  Musica al femminile stasera all’Infedele, grazie al Trio Estrio (Laura Gorna, Cecilia Radic, Laura Manzini) che eseguirà: l’Andante op. 17 di Clara Schumann; e l’Allegro con brio n. 2 di Dmitrij Shostakovic.

 
 
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