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venerdì 20 giugno 2025
 
Partiti
 

L'Italia di destra non vota la destra

20/06/2015  Ricerca Demopolis: l'astensione e il non voto colpiscono più a destra che a sinistra. I dati e l'analisi di Pietro Vento.

I dati del Barometro Politico di giugno dell’Istituto Demopolis confermano il mutamento degli equilibri in seno all’area di Centro Destra: gli ultimi mesi hanno visto una progressiva riduzione del peso elettorale del partito di Berlusconi, passato dal 23% del febbraio 2014 all’11% odierno. Inversamente proporzionale appare invece la crescita della Lega di Salvini: dal 3,8% di 16 mesi fa al 13% di dicembre, sino al 16% di oggi: ormai stabilmente prima forza politica del Centro Destra.


È un’area particolarmente penalizzata, nel suo complesso, dalla tendenza all’astensione di ampi segmenti del suo elettorato storico. In misura superiore rispetto all'area di Centro Sinistra. A colpire, nell’analisi condotta dall’Istituto Demopolis, è il peso reale, in voti assoluti, dei partiti: con un’affluenza stimata al 59%, la Lega otterrebbe oggi, se si votasse per le Politiche, 4 milioni e 350 mila voti, Forza Italia (in lieve ripresa nelle ultime 2 settimane) conquisterebbe 3 milioni di voti, Fratelli d’Italia-AN della Meloni 1 milione e 100 mila, Area Popolare (Ndc-Udc) di Alfano circa 1 milione. 


“È un elettorato – afferma il direttore di Demopolis Pietro Vento – in ampia parte tuttora disorientato, quello di Centra Destra: le ultime indagini Demopolis fotografano una profonda crisi di rappresentanza di un’area storicamente fortissima negli ultimi 20 anni. A crescere è stata soltanto la Lega. In un contesto nel quale tuttora 15 milioni di italiani si definiscono di Destra o di Centro Destra e 18 milioni si dichiarano politicamente non collocati, solo 9 milioni e mezzo, complessivamente, voterebbero oggi per Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e NCD-UDC. È uno scenario aperto e in chiara evoluzione – conclude Pietro Vento – in un Paese nel quale oggi 20 milioni di elettori sceglierebbero l’astensione”.


Nota informativa
 – I dati sono tratti dal Barometro Politico di giugno dell’Istituto Demopolis. Coordinamento di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone; supervisione della rilevazione di Marco E. Tabacchi. Approfondimenti e metodologia su: www.demopolis.it

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