La Chiesa cresce “nella semplicità, nel silenzio, nella lode, nel sacrificio eucaristico, nella comunità fraterna, dove tutti si amano e non si spellano”. Così il Papa, nell’omelia della Messa celebrata oggi a Santa Marta. Il Regno di Dio “non è spettacolare” e cresce nel silenzio, ha detto Francesco, secondo quanto riferisce il sito Vatican news: la Chiesa, dunque, si manifesta “nell’Eucarestia e nelle buone opere”, anche se apparentemente non “fanno notizia”. La sposa di Cristo ha un temperamento silenzioso, genera frutti “senza chiasso”, senza “suonare la tromba come i farisei”. “La Chiesa cresce in silenzio, di nascosto; è lo stile ecclesiale”, ha spiegato il Papa: “E come si manifesta nella Chiesa? Per i frutti delle buone opere, perché la gente veda e glorifichi il Padre che è nei cieli – dice Gesù – e nella celebrazione – la lode e il sacrificio del Signore – cioè nell’Eucarestia. Lì si manifesta la Chiesa; nell’Eucarestia e nelle buone opere”.
“La Chiesa cresce per testimonianza, per preghiera, per attrazione dello Spirito che è dentro, non per gli eventi”, ha proseguito Francesco. Certo, anche quelli “aiutano”, ma “la crescita propria della Chiesa, quella che dà frutto è in silenzio, di nascosto con le buone opere e la celebrazione della Pasqua del Signore, la lode di Dio”. “Noi vorremmo che la Chiesa si vedesse di più; che cosa possiamo fare perché si veda?”. Così il Papa ha descritto la tentazione della seduzione. “E al solito si cade in una Chiesa degli eventi che non è capace di crescere in silenzio con le buone opere, di nascosto”. In un mondo dove troppo spesso si cede alla tentazione della spettacolarità, della mondanità, dall’apparire, Papa Francesco ricorda che lo stesso Gesù è stato tentato dalla seduzione dello spettacolo: “Ma perché tanto tempo per fare la redenzione? Fa’ un bel miracolo. Buttati dal tempio e tutti verranno, vedranno e crederanno in te”. Ma Lui ha scelto “la via della predicazione, della preghiera, delle opere buone”, “della croce” e “della sofferenza”: “La Croce e la sofferenza. La Chiesa cresce anche con il sangue dei martiri, uomini e donne che danno la vita. Oggi ce ne sono tanti. Curioso: non sono notizia. Il mondo nasconde quello. Lo spirito del mondo non tollera il martirio, lo nasconde”.