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lunedì 07 ottobre 2024
 
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La cura delle donne inizia a scuola quando sono bambine

07/03/2022  È con questo spirito che il dirigente delle medie della Casa del sole a Milano ha autorizzato la presenza di “tampon box” con assorbenti nei bagni femminili. «Un piccolo gesto di attenzione al mondo femminile. Si comincia dalla scuola a insegnare il rispetto»

Bambine che si ritrovano all’improvviso ragazze. Le prime mestruazioni sono un evento significativo per la vita delle donne e nell’85 percento dei casi il tema viene affrontato con la propria mamma. Ma parlarne e preparsi a volte non basta perché se arrivano e sei a scuola c’è bisogno anche di un aiuto pratico. Ecco allora che per affrontare insieme questo passaggio delicato la scuola media della  Casa del Sole di Milano ha deciso di posizionare nei bagni delle scatole “tampon box” con dentro degli assorbenti.

La Tampon box della Casa del Sole a Milano
La Tampon box della Casa del Sole a Milano

Un’idea nata dalle ragazzine stesse della scuola secondaria di primo grado dopo aver visto tante compagne in difficoltà. Collocare una scatola “tampon box” nei bagni con gli assorbenti pronti per ogni eventualità. Proposta sostenuta economicamente nel primo acquisto dal Comitato Genitori della Casa del sole e accolta dal dirigente scolastico Francesco Muraro che ha dato immediatamente il suo benestare. «La scuola ha accettato volentieri la proposta di un gruppo di alunne per attivare un servizio che dovrebbe essere la norma e che rappresenta un piccolo gesto di attenzione al mondo femminile, mondo che è sempre troppo spesso sulle pagine della cronaca per atti di violenza... Si comincia dalla scuola a insegnare il rispetto».

Sopra alla scatola una scritta significativa: «Se hai bisogno prendine uno; quando puoi portane un altro!». Perché - spiega il Comitato Genitori «La volontà è di veicolare anche un messaggio di solidarietà». Nei prossimi mesi, infatti, saranno le alunne a portare i nuovi assorbenti dato che “il ciclo non è una scelta, la solidarietà sì”. Un’iniziativa ispirata da altri licei italiani che per primi hanno fatto questa proposta: dal Carlo Porta di Erba in provincia di Como, capofila di questa iniziativa due anni fa, all’Istituto magistrale Elena Principessa di Napoli.

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