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mercoledì 30 aprile 2025
 
NEL REGNO UNITO
 

La famiglia reale e il Regno Unito si preparano per l'addio al principe Filippo

16/04/2021  Le esequie si terranno oggi alle 15.40. Sarà una cerimonia privata come lui aveva chiesto. Le restrizioni Covid aiuteranno a rispettare il suo volere. I trenta "invitati", familiari strettissimi, sono stati scelti dalla Regina. L’esercito e la Marina, alla quale era legatissimo, faranno la loro comparsa solenne. Il feretro verrà portato, a turno, dai rappresentanti dei diversi reggimenti

Un uomo profondamente devoto alla sua famiglia, proprio come ha detto Papa Francesco, nel suo telegramma di condoglianze inviato alla Regina Elisabetta. Cosi appare in questi giorni, mentre la Gran Bretagna gli sta dando l’ultimo addio, il principe Filippo.

Capace di insegnare a cucinare alla nipotina Eugenie, quand’era piccola, e di arrivare velocissimo a salvarla dall’imbarazzo di aver bruciato delle salsicce. Una foto lo ritrae mentre le dà dei colpetti sulla testa. Lei piccolina indossa un basco. Istantanee di una normalità felice che Buckingham palace ha rilasciato in questi giorni. Il duca di Edimburgo seduto in carrozza accanto al nipotino George, insieme alla Regina e al resto dei nipoti a Balmoral, su una barca a vela con la figlia Anna. «Maestro nel barbecue e maestro nello scherzare», ha detto il nipote Harry. Tanti legami fatti di insegnamenti, sostegno, psicologico, consigli. «Era bravissimo a farti vedere come fare qualcosa», ha detto l’erede al trono Carlo. «Potevo sempre parlagli», ha aggiunto la figlia Anna. E, insospettate, sono emerse anche le lettere nelle quali il principe si rivolgeva, affettuoso e preoccupato, alla nuora Diana offrendole aiuto nel difficile rapporto con Carlo.

Un lato privato, tenero, affettuoso, sconosciuto fino ad oggi, di un uomo di solito descritto come brusco, d’azione, un ufficiale pragmatico segnato dalla disciplina militare e dal desiderio di successo.

Filippo marito, padre e nonno molto caloroso, deciso ad esserci, a seguire ed aiutare la famiglia. Questo suo stile emergerà anche domani, durante il funerale, che comincerà alle 15.40 ora italiana quando la bara verrà posta sulla Land Rover disegnata dal principe per cominciare il suo ultimo viaggio verso la chiesetta di Saint George.

Certo l’esercito e la Marina alla quale il principe era legatissimo faranno la loro comparsa solenne durante le esequie con le decine di medaglie conquistate, i fischi di onore che, su una nave militare, comunicano all’equipaggio gli ordini più importanti della giornata, il feretro portato, a turno, dai rappresentanti dei diversi reggimenti dell’esercito dai Granatieri ai Royal Marines ai Royal Gurkha.

Eppure il funerale, come ha sottolineato più volte Buckingham Palace sarà una cerimonia privata, di famiglia, quella che il duca voleva e aveva progettato e che le restrizioni Covid lo aiuteranno ad ottenere. Per lui che odiava il cerimoniale esequie con pochi parenti quelli più cari.

I trenta ospiti consentiti dalle misure antivirus saranno tutti famigliari con l’eccezione dell’amica del principe Penny Knatchbull, la sua compagna nell’ultimo sport praticato, le gare con le carrozze. Anche lei, a dire la verità, in fondo, un po’ imparentata: è la moglie del nipote dell’amatissimo zio del principe, Lord Mountbatten, ucciso dai terroristi dell’Ira nel 1979.

É stata la Regina Elisabetta stessa a scegliere il piccolo gruppo che entrerà nella cappella indossando maschere e sedendosi a distanza. Ogni gruppo famigliare per conto suo.

Tutti e quattro i figli, Carlo, Anna, Andrea e Edoardo, che seguiranno la bara. Le loro mogli e i mariti. I nipoti, William, Harry, Beatrice, Eugenie, Peter, Zara, Louise e James e i due figli della sorella Margaret. Sempre con mariti e mogli. I tre cugini della Regina che la aiutano negli impegni ufficiali, il duca di Gloucester, il duca di Kent e la principessa Alexandra. Presenti anche tre parenti del principe Filippo tedeschi, arrivati dalla Germania e costretti alla quarantena. Una parte della famiglia, i discendenti delle quattro sorelle, che il duca non ha mai dimenticato. E che ha sempre invitato in Gran Bretagna e frequentato negli anni, in un’altra dimostrazione dell’importanza che avevano per lui i legami famigliari.

La Regina, che seguirà la bara in una Bentley, accompagnata da una dama di compagnia, dovrà sedersi da sola durante le esequie come previsto dalle misure anti Covid. La sovrana non ha parlato alla nazione, come era stato anticipato e come aveva fatto dopo la scomparsa della principessa Diana e della Regina madre. I fratelli William e Harry non cammineranno fianco a fianco come avevano sempre fatto finora. Per la prima volta separati in una cerimonia pubblica a dimostrazione della distanza che ancora esiste tra loro. In mezzo il cugino Peter Phillips figlio della principessa Anna.

La Regina, tuttavia, proprio pensando ad Harry, ha deciso di abolire le uniformi militari e far indossare agli uomini solo abiti di lutto. Non vuole imbarazzare il nipote che, dopo una vita trascorsa nell’esercito, ha dovuto rinunciare ai suoi titoli quando ha deciso di trasferirsi negli Stati Uniti. Harry può soltanto indossare delle medaglie su abiti civili e per non farlo sentire troppo solo, l’unico senza uniforme, cosi faranno anche gli altri Windsor.

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