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martedì 18 marzo 2025
 
gaza
 

Con il fiato sospeso

19/01/2025  Hamas consegna la lista degli ostaggi che rilascerà nel pomeriggio. Si tratta di Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbrecher. Israele conferma. Intanto, però, in mattinata ha ancora bombardato la Striscia di Gaza

Sono tre donne le prime che saranno rilasciate questo pomeriggio da Hamas. L’organizzazione terroristica ha, finalmente, inviato a Israele la lista richiesta La notizia è arrivata da media palestinesi, ma un funzionario israeliano citato dall'emittente pubblica Kan ha confermato.si tratta di Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbrecher. Saranno consegnate alla Croce Rossa la quale avvertirà le forze speciali dell'Idf che si recheranno a prenderle all'interno della Striscia di Gaza. Da lì, gli ostaggi verranno condotti in una delle tre basi militari istituite vicino al confine e poi in un ospedale per incontrare le loro famiglie.

La ritardata comunicazione ha fatto slittare l’inizio della tregua, che era previsto alle sette italiane di stamattina, e Netanyahu, ha dato ordine di continuare a bombardare la Striscia. Dopo lo sgomento da parte della popolazione palestinese che si apprestava a tornare sulle macerie delle proprie case e dei parenti degli ostaggi, riuniti in piazza in attesa di notizie dei propri cari, la situazione sembra essersi sbloccata. Hamas ha fatto sapere che il ritardo è stato dovuto a non meglio precisate «complicazioni su terreno», ma ha aggiunto che la liberazione degli ostaggi «avverrà come previsto».

Intanto, però, questo ritardo è costato la vita ad almeno altre otto persone. All’alba, infatti, il premier israeliano ha bloccato il ritiro delle truppe e il portavoce militare israeliano Daniel Hagari ha detto che l'esercito avrebbe continuato ad attaccare Gaza finché non fossero arrivati i tre nomi. Secondo il governo israeliano sono stati attaccati obiettivi militari, ma da Gaza si fa sapere che le vittime, oltre ai morti quasi una trentina i feriti, sono civili.

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