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giovedì 12 settembre 2024
 
 

La gara per i regali e il dono di avere i fratelli

21/11/2015  Anche se i bambini sono bravissimi a far sentire in colpa i genitori, non bisogna cedere alla gara, peraltro diseducativa, per dare sempre di più, ma preoccuparsi della sincerità delle esperienze.

Vorrei esprimere il mio dispiacere su un elemento della vita dei nostri figli che ci spinge ogni tanto ad alzare le mani e desiderare di arrendersi. Abbiamo tre bambini tra i 6 e i 12 anni, due maschi e una femmina, e io e mia moglie ci troviamo sempre a combattere con le richiesta di cose, giochi e soprattutto oggetti tecnologici. Non siamo poveri e viviamo in una situazione dignitosa e vorremmo, come tutti, accontentarli, ma per esempio già portarli al cinema  – in cinque – diventa una bella spesa. L’anno scorso gli abbiamo fatto una sorpresa e li abbiamo portati a Gardaland.Eravamo felici una mattina di metterci in auto e lasciarli scoprire dove si andava...

Il lunedì seguente, il secondo è tornato da scuola e ci ha detto che però il suo compagno sarebbe andato a Disneyland, a Parigi...  Poi però abbiamo pensato che sarebbe assurdo farsi prendere da questi paragoni e invece dovremmo impegnarci tutti, anche la società, a insegnare ben altri valori...

                Alberto

Caro Alberto, mentirei se non ti dicessi che conosco la sensazione di delusione che hai provato, ma condivido in tutto la conclusione a cui sei arrivato. I bambini sono bravissimi, anche senza volerlo, a far sentire in colpa i genitori per quello che non riescono ad avere, ma fortunatamente quando crescono e li senti ricordare qualcosa del loro “passato” ti trovi a stupirti che molte immagini positive riguardano occasioni  “piccole” o apparentemente insignificanti e mancano magari ricordi di regali o esperienze costose. La verità è che quel che conta non è la gara, peraltro diseducativa, tra genitori per dare sempre di più, ma la sincerità delle esperienze, i momenti famigliari che, ben lontani spesso dall’essere idilliaci, costituiscono la certezza della vita.

I tuoi figli hanno già dei regali viventi – anche se forse a quest’età li possono considerare dei concorrenti – che sono i loro fratelli. Sono certa che lo capiranno presto anche grazie al padre che dimostra di essere ben lontano da quelli che a parole parlano tanto di valori da insegnare e poi sono i primi a pascersi delle cose costose e a ostentare il lusso e il superfluo.

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