La stagione dei festival musicali dell’estate italiana parte il 5 giugno a Ravenna con un concerto che vede protagonisti due grandissimi artisti, Riccardo Muti e Maurizio Pollini, insieme all’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini. . Il programma del concerto è intrigante: l’Ouverture da concerto “Meeresstille und glückliche Fahrt” di Felix Mendelssohn-Bartholdy, due concerti per pianoforte e orchestra di Mozart (K 449 e K 466), infine il Bolero di Ravel.
Il brano di apertura del concerto (“Calma di mare e viaggio felice”) suona come buon auspicio per il Ravenna Festival presieduto da Cristina Mazzavillani Muti, giunto alla trentesima edizione e intitolato “Per l’alto mare aperto”. Ricorre il tema del viaggio, del mare, dell’esilio (condizione vissuta da Dante Alighieri, sepolto a Ravenna). E quest’anno il 23° Viaggio dell’Amicizia porterà il maestro Muti a dirigere la Nona Sinfonia di Beethoven ad Atene, nell’Odeon di Erode Attico alla base dell’Acropoli.
Il tema del mare e del viaggio è costante nei 150 eventi di musica, teatro e danza del Festival ravennate che si concluderà il 16 luglio. Tra gli artisti invitati spiccano i nomi di Leonidas Kavakos, Emmanuelle Krivine, le sorelle pianiste Labèque, l’Hamburg Ballett John Neumeier, la Martha Graham Dance Company, i batteristi Stewart Copeland e Nick Mason, Ben Harper e Goran Bregovic. La prestigiosa formazione vocale dei Tallis Scholars, diretti da Peter Phillips, eseguirà la liturgia delle ore con sette concerti che scandiranno un’intera giornata, dal mattutino alla compieta, in chiese, basiliche e battisteri di Ravenna. Sono previsti anche omaggi quotidiani a Dante, morto a Ravenna nel 1321.
Tutte le informazioni e il programma completo sul sito www.ravennafestival.org
A Verona l’Arena Opera Festival si inaugura il 21 giugno con il il nuovo allestimento firmato da Franco Zeffirelli de La Traviata. Sul podio ci sarà il maestro Daniel Oren. Gli altri titoli in programma sono Aida, Trovatore, Carmen e Tosca. Tra le voci da applaudire, quelle di Anna Netrebko (in Trovatore insieme al marito tenore Yusiv Eyvazov), Lisette Oropesa (Traviata), Erwin Schrott (Carmen), Leo Nucci (Traviata), Violeta Urmana (Aida), Anna Pirozzi (Aida). Placido Domingo, che celebra i 50 anni dal debutto all’Arena, si fa uno e trino: dirige un recita di Aida il 28 luglio, canta in Traviata nel ruolo di Germont nella recita del 1° agosto, la sera del 4 agosto si esibisce in tre atti operistici (Nabucco, I due Foscari, Macbeth) in forma scenica completa, con il soprano Anna Pirozzi e il tenore Fabio Sartori. Da non perdere, il 16 e il 17 luglio, lo spettacolo di danza Roberto Bolle and Friends. L’11 agosto appuntamento con la cantata scenica Carmina Burana di Carl Orff, diretta da Ezio Bosso e con la partecipazione dei solisti Ruth Iniesta, Raffaele Pe e Mario Cassi.
Tutte le informazioni e il programma completo sul sito www.arena.it
La nuova stagione estiva di opera e balletto del Teatro dell’Opera di Roma, inizia giovedì 4 luglio con il ritorno di Aida, uno spettacolo simbolo degli allestimenti nell’antico scenario delle Terme di Caracalla. Il capolavoro di Verdi avrà un nuovo allestimento diretto da Jordi Bernàcer con regia, scene, costumi e luci di Denis Krief. Tra gli interpreti Vittoria Yeo e Serena Farnocchia (Aida), Alfred Kim e Diego Cavazzin (Radames), Judit Kutasi e Silvia Beltrami (Amneris). L’altra opera in programma è La Traviata (con la regia di Lorenzo Mariani che ricrea l’atmosfera della “Dolce Vita”). Martedì 30 luglio ritorna in scena il balletto Romeo e Giulietta, sulle note di Sergej Prokof’ev interpretate dall’Orchestra del Teatro diretta da David Levi. La regia e coreografia di Giuliano Peparini è stata ideata perché la vicenda dei due giovani amanti si snodi sullo sfondo delle antiche mura e, allo stesso tempo, queste scandiscano gli spazi dei duelli e delle battaglie fra le due famiglie rivali. Da non perdere il 7 agosto, dopo trent’anni dalla celebre notte dei tre tenori del 1990, il ritorno di Plácido Domingo protagonista di un concerto intitolato Gala Plácido Domingo “Noche española”. Una serata che il celebre cantante dedica alla sua terra natìa con canzoni spagnole e arie da famose zarzuelas, e che vedrà la partecipazione anche della Compagnia di ballo Antonio Gades di Madrid. L’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma sarà diretta da Jordi Bernàcer; parteciperanno al concerto anche il soprano Ana Maria Martinez e il tenore Arturo Chacón Cruz.
Tutte le informazioni e il programma completo sul sito www.operaroma.it
La 55a edizione del Macerata Opera Festival, dal 19 luglio all’11 agosto, propone allo Sferisterio tre opere. Si comincia con la Carmen di Bizet, in una nuova produzione con al fregia di Jacopo Spirei, la direzione di Francesco Lanzillotta e e la presenza di Irene Roberts nel ruolo principale. Ci sono quindi le riprese di due opere verdiane: il Macbeth con la regia di Emma Dante e le voci di Roberto Frontali, Saioa Hernandez ed Alex Esposito (già visto a Palermo, Torino ed Edimburgo) e il Rigoletto già andato in scena a Macerata nel 2015. Tre opere, come sottolinea la direttrice artistica Barbara Minghetti, unite dal colore rosso: rosso gelosia per Carmen, rosso potere per Macbeth e rosso possesso per Rigoletto.
A Macerata sono in programma anche concerti di Raphael Gualazzi (7 agosto), l’Orchestra di Piazza Vittorio (8 agosto) e il 31 luglio l’esibizione di Giovanni Sollima, Enrico Melozzi, i 100Cellos e Mahmood, il vincitore dell’edizione di quest’anno del Festival di Sanremo. Da segnalare le attività educational dedicate ai bambini e ai ragazii.
Tutte le informazioni e il programma completo sul sito www.sferisterio.it
Il 16 luglio prende il via a Martina Franca la 45a edizione del Festival della Valle d’Itria. Fino al 4 luglio sono in programma oltre trenta appuntamenti fra opere, concerti e incontri. Il cortile del Palazzo Ducale ospiterà due opere: Il matrimonio segreto di Domenico Cimarosa, ed Ecuba di Antonio Manfroce . Entrambi gli allestimenti sono affidati a Pier Luigi Pizzi, sul podio Fabio Luisi (Ecuba) e Michele Spotti (Il matrimonio segreto). A Palazzo Ducale saranno eseguiti in versione semiscenica altri due titoli operistici in prima italiana: Coscoletto di Jacques Offenbach (sul podio Sesto Quatrini) e Orfeo di Nicola Antonio Poropra (suo podio George Petrou, nel cast il controtenore Raffaele Pe).
L’opera in masseria diventa itinerante e sarà rappresentata in cinque spazi diversi del territorio di Martina Franca. I titoli scelti sono L’ammalato immaginario di Leonardo Vinci e La vedova ingegnosa di Giuseppe Sellitti. Previsto, in occasione del centenario della nascita, un omaggio a Paolo Grassi, uno dei protagonisti della cultura italiana del Novecento.
Tutte le informazioni e il programma completo sul sito www.festivalvalleditria.it
È già in corso il Ravello Festival, giunto alla 67a edizione. Ma l’inaugurazione della sezione estiva del Festival è programmata il 30 giugno con un concerto in cui Juraj Valčuha dirigerà l’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli (musiche di Wagner e Martucci). Fino alla chiusura dl 31 agosto (quando si esibirà l’Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Lorenzo Viotti), a Ravello suoneranno le Orchestre del Teatro Massimo di Palermo, del Carlo Felice di Genova, del Comunale di Bologna, la “Verdi” di Milano e la Filarmonica “Gioachino Rossini”. Sul podio maestri come Donato Renzetti, Gabriele Ferro, Claus Peter Flor, Wayne Marshall. Da segnalare un ciclo di concerti d’organo che si svolgerà all’interno del Duomo di Ravello. Il 29 agosto si esibirà Olivier Latry, organista della cattedrale parigina di Notre Dame.
Tutte le informazioni e il programma completo sul sito www.ravellofestival.com