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martedì 29 aprile 2025
 
africa
 

«La Nigeria rischia di cadere nell'anarchia»

07/06/2022  Appello dei vescovi del Paese africano dopo l'attacco alla chiesa di Owo durante la Messa di Pentecoste. Il bilancio ufficiale conta 21 morti, ma si teme siano almeno 50.

Il bilancio ufficiale delle autorità locali si ferma a 21 vittime. Ma secondo i testimoni oculari, almeno 50 corpi - alcuni dei quali bambini - sono stati lasciati sparsi sul pavimento della chiesa di San Francesco Saverio a Owo, mentre molti altri sono rimasti feriti.C'era sangue sull'altare, sangue sul pavimento, corpi sulle panche.

Non è ancora chiaro quante persone siano morte o rimaste ferite nell’attacco compiuto nella domenica di Pentecoste. Ma il vescovo della diocesi cattolica di Ondo dice che la chiesa, che è una delle più grandi parrocchie dello Stato di Ondo, può contenere fino a 1.200 persone. Al momento dell'attacco era piena. Per avere un conto definitivo delle vittime si dovrà aspettare le verifiche che si stano facendo negli ospedali della regione. Nelle ore immediatamente successive all’attacco erano stati lanciati appelli per la donazione di sangue. Nessuna organizzazione ha rivendicato la responsabilità dell'attacco, l'ultimo di una serie di attacchi civili mirati in alcune parti della Nigeria.

“Sebbene l’attentato terroristico non sia stato ancora rivendicato, il movente del massacro potrebbe ascriversi alle sanguinose tensioni interetniche e interreligiose tra i pastori nomadi Fulani e quelle più sedentarie dedite all’agricoltura come gli Yoruba”, scrive Padre Giulio Albanese su Vatican News.

“Lo scenario”, aggiunge il religioso comboniano, “è dunque complesso e comunque fortemente legato a questioni socioeconomiche irrisolte che rendono i processi d’inclusione sempre più difficili da dirimere. Certamente, il fatto che ieri l’obiettivo dei terroristi sia stata una chiesa cattolica porta alla ribalta ancora una volta una strategia ben consolidata in Nigeria e in altri Paesi dell’Africa subsahariana. Quella perseguita  da non pochi gruppi sediziosi che strumentalizzano la religione per fini eversivi, con l’intento dichiarato di destabilizzare lo stato di diritto”.

La Conferenza episcopale cattolica della Nigeria ha esortato il governo a "intensificare gli sforzi per dare la caccia agli aggressori della chiesa di San Francesco Saverio". I vescovi sottolineano che "in caso contrario si accelererà la caduta del Paese nell'anarchia".

Attacchi di questo tipo sono rari nella regione sud-occidentale e ancor più nell'Ondo, ritenuto uno degli Stati più pacifici della Nigeria. Il Nigeria Security Tracker, pubblicato dal Council on Foreign Relations, ha riportato che almeno 2.968 persone sono state uccise da gruppi armati nel primo trimestre del 2022 in tutto il Paese. L'86% di questi decessi è avvenuto nel nord della Nigeria.

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