La nostra bimba che ci ruba i libri: c'è da preoccuparsi?

— Caro Giorgio, evviva i libri, evviva i bambini grandi lettori! Mi hai fatto ricordare che alla stessa età di tua figlia rubavo i romanzi Medusa di mio padre e così mi sono imbattuta in Hemingway… che sorpresa! Comunque, qualche consiglio. Primo: non so con quale criterio avete ordinato le vostre librerie, ma direi di lasciare “a misura” di Camilla quel che può segretamente scegliere. Gli altri – e ci sarebbe da parlare a lungo del criterio di scelta – in alto. Secondo: perché non la invitate ad alternare la lettura con la scrittura? Mi è appena capitato di vedere La mia piccola libreria (Rizzoli), una sorta di libro gioco con cui si costruiscono minilibri classici e se ne inventano altri, da incollare e mettere sui ripiani di una stanzetta che appare quando si apre la scatola. Un bell’invito a riporre il proprio scritto tra i grandi... Terzo: leggi con lei Il libro nel libro nel libro (Il Castoro), un piccolo gioiello di Julien Baer e Simon Bailly per constatare con i propri occhi il potere dell’immaginazione e della fantasia dei bambini, e sfogliate insieme Il libro dei libri da leggere per diventare grandi (Einaudi Ragazzi), in cui Pierdomenico Baccalario, che lei conoscerà di sicuro, propone, aiutato dalle efficaci illustrazioni di Andrea Ucini, titoli, che quasi certamente hai già sentito, «da leggere perché una volta finiti ne vorrai leggere un altro». Quarto: anche se sono una grande amante della carta, insostituibile, ti segnalo che ogni tanto si può scendere a qualche compromesso con un bel Kindle, centinaia di pagine in poco peso e… spazio!