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mercoledì 13 novembre 2024
 
Un caffè a Bangkok
 

La San Marco: l’aroma del caffè che profuma di futuro

13/11/2017  Da Gradisca d’Isonzo a Chae Hom (Lampang, Thailandia) la solidarietà si gusta in tazzina. Grazie all’opera di tre missionari italiani e alla San Marco...

Da Gradisca d’Isonzo a Chae Hom (Lampang, Thailandia) la solidarietà si gusta in tazzina. Grazie, infatti, all’opera di tre missionari italiani impegnati nella scolarizzazione dei giovani abitanti dei villaggi montani e alla sensibilità de La San Marco, storica azienda produttrice di macchine da caffè famosa in tutto il mondo, il gusto del buon caffè e la garanzia di un futuro si sono felicemente incrociati. La riconversione agricola locale in atto da alcuni anni nel Paese asiatico, che ha dato impulso alla produzione di caffè, è diventata per don Bruno Rossi, don Bruno Soppelsa e don Raffaele Sandonà un’occasione doppia: da una parte sostenere i coltivatori, acquistando da loro il caffè crudo, e dall’altra far curare ai giovani studenti dei Centri di formazione di Chae Hom l’operazione di tostatura. Il caffè, quindi, è stato immesso sul mercato, contribuendo a sostenere le spese di studio di questi ragazzi.

Era il 2016 e don Flavio Zanetti – sacerdote originario di Gradisca con tanti anni di missione – raccontò di questi progetti a Roberto Nocera, direttore generale de La San Marco: «Mi colpì particolarmente l’avviamento di una produzione locale di caffè di ottima qualità con l’obiettivo di raccogliere ricavi per sostenere lo studio dei ragazzi», dice. Nocera decise quindi di donare alla missione una delle sue macchine professionali, la 100 Sprint E. Così, oggi, “Caffè Bruno” (questo il nome scelto per il brand) si può degustare presso l’omonima caffetteria collocata su una delle principali arterie che portano alla capitale Bangkok: un espresso che profuma di futuro.

 
 
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